La SEO può sembrare complessa a prima vista. Tuttavia, si tratta di una disciplina che tutti possono comprendere. Si tratta di competenze editoriali, grafiche, tecniche e talvolta anche interpersonali
In altre parole, la SEO è comprensibile a tutti se sono interessati.
Oggi vedremo 12 pratiche che chiunque può utilizzare per aumentare il suo traffico organico
Questo articolo è stato scritto da Antoine Veyrieres, direttore dell’agenzia Monkey. Può trovare i suoi nuovi articoli ogni lunedì mattina sul suo blog SEO
1 – Avere un sito UX / UI Friendly
Il primo consiglio è quello di lavorare sul design e sull’esperienza utente del suo sito. Questo può sembrare “logico”, ma è essenziale per massimizzare le azioni SEO elencate nel resto di questo articolo
Ecco alcuni consigli per rendere un sito il più piacevole possibile:
- Nel web design: Less is More. Non cerchi di integrare tutti i tipi di colori, font o animazioni nelle pagine di un sito web. Più semplice è, più fluida sarà la navigazione;
- Due colori, uno primario e uno secondario, sono già sufficienti in prima istanza.
Un buon design e una buona esperienza utente sono i primi elementi costitutivi di una strategia SEO di successo a lungo termine. È un peccato iniziare a lavorare sul suo SEO prima che questi due aspetti siano perfettamente a posto
Un buon design UX e UI moltiplicherà l’impatto delle ottimizzazioni SEO a lungo termine. È quindi una buona idea essere pazienti e risolvere questi problemi prima di intraprendere una strategia SEO
2 – Migliorare il tempo di caricamento su mobile
Le pagine di un sito web vengono strisciate da Googlebot per i dispositivi mobili. Più veloce è il caricamento del sito, più facile è la navigazione per Googlebot. Per migliorare il tempo di caricamento del suo sito su mobile, è importante lavorare su :
- Il peso delle immagini ;
- Javascript ;
- CSS;
- Hosting ;
- DNS ;
- Animazioni
Il tempo di caricamento, noto anche come velocità di un sito web, ha un impatto enorme sulla sua referenziazione. Qualche anno fa, Google ha introdotto il formato AMP, che consente di rimuovere, in questa versione, tutte le risorse css e javascript
L’obiettivo è quello di consentire a chiunque di visitare una pagina web da qualsiasi luogo, ad esempio sui mezzi di trasporto pubblico. La strategia di Google per il suo motore di ricerca è incentrata sulla navigazione mobile
Tuttavia, un utente mobile non avrà necessariamente accesso al WIFI. Sebbene il 4G, che presto diventerà 5G, sia abbastanza ben democratizzato nelle grandi città, la creazione di un sito mobile veloce permetterà all’utente di accedervi da qualsiasi luogo
3 – Incorporare i tag SEO on-page
Ci sono dei tag HTML che indicano a Google per quali parole chiave una pagina dovrebbe classificarsi. È quindi essenziale utilizzarli senza moderazione, incorporando la query target in ognuno di essi:
- Tag Meta Titolo ;
- Tag Meta Description ;
- Tag Hn ;
- Tag forti (in misura minore).
I tag SEO sono di fondamentale importanza. Senza tag SEO, sarà molto difficile per un sito posizionarsi per parole chiave rilevanti
Utilizzando questi tag, lo sviluppatore facilita il lavoro di Google. E se si considera il numero di pagine che il robot di Google deve esplorare ogni giorno, è comprensibile che il più piccolo regalo ad esso avrà un grande impatto sul referenziamento naturale del sito web interessato
4 – Utilizzare le parole chiave giuste
Oltre ai tag HMTL, una pagina deve essere ottimizzata semanticamente. Vale a dire, deve rispondere al meglio all’intenzione di ricerca degli utenti. Per fare questo, non c’è niente di meglio che sfogliare le SERP e i siti posizionati sulle parole mirate
Sarà necessario identificare :
- Il campo semantico della query di destinazione;
- Le domande ricorrenti relative alla query di destinazione.
L’algoritmo SEO di Google è opaco e riservato. È importante che un motore di ricerca non riveli il suo funzionamento per evitare di essere manipolato dai SEO
Tuttavia, Google utilizza centinaia di fattori diversi per classificare le pagine sul suo motore di ricerca. E tra questi, è ovvio che la ricchezza semantica di una pagina è importante
5 – Realizzare post per gli ospiti
Sin dalla sua creazione, l’algoritmo di Google ha utilizzato un principio fondamentale: quello del netlinking. Ciò significa che ogni link di un altro sito che punta al suo sito le trasferirà il succo SEO e quindi avrà l’impatto di migliorare il suo ranking
Gli articoli degli ospiti sono, in un certo senso, il modo più elevato per raccogliere backlink. Le permettono di controllare la sua strategia di netlinking dalla A alla Z. È possibile utilizzare gli articoli degli ospiti per trovare siti altamente rilevanti
Prendiamo l’esempio di questo articolo, qui l’agenzia SEO Monkey ha pubblicato un post ospite sul blog di Twaino. Sarebbe stato impossibile per loro trovare backlink così rilevanti attraverso una piattaforma di vendita di link.
6 – Pubblicare regolarmente
Pubblicare regolarmente avrà diversi vantaggi per un sito web o un blog. In primo luogo, logicamente permetterà di posizionare più pagine e quindi di cercare sempre più parole chiave su cui posizionarsi
In secondo luogo, questa strategia collegata a un buon linkage interno migliorerà la referenziazione di altre pagine esistenti. Infine, pubblicare regolarmente costringerà Google a visitare il suo sito più spesso, facilitando così la sua indicizzazione
Per avere un tasso di pubblicazione elevato e regolare, è necessario circondarsi di eccellenti web editor che siano appassionati del tema del sito in questione. Ci vuole un giorno per scrivere un articolo di 2000 parole, e un’altra mezza giornata per la sua ottimizzazione e integrazione
7 – Ottimizzare i collegamenti interni
Il linking interno ha il doppio vantaggio di trasferire il succo SEO tra le pagine (e quindi di unirle), facilitando al contempo la loro indicizzazione. In effetti, Googlebot troverà più facile esplorare un sito ben collegato
È importante che il linking interno avvenga in base alla semantica, ossia categorizzando le pagine di un sito per collegarle tra loro.
Inoltre, il linking interno non deve essere visto solo come uno strumento per facilitare l’esplorazione del suo sito da parte del robot di Google. Un buon link interno dovrebbe consentire al visitatore di vagare attraverso il suo sito
Ecco perché non deve vedere il linking interno solo in termini di collegamenti ipertestuali. Un buon collegamento interno riguarda la chiamata all’azione (CTA) delle pagine di un sito web. Google lo sa e dà molta importanza a un link proveniente da un pulsante di chiamata all’azione
8 – Impostare uno strumento di reportistica SEO
L’obiettivo è quello di fissare gli obiettivi da raggiungere. Uno strumento di reportistica SEO dovrebbe consentire all’utente di vedere i progressi di mese in mese sulle query target. Lo strumento di reportistica deve ovviamente consentire all’utente di monitorare l’andamento complessivo del traffico organico (impressioni, clic, tassi di clic, conversioni)
Utilizzato correttamente, questo strumento dovrebbe consentire al webmaster di regolare la visualizzazione regolarmente e di adottare una strategia SEO chirurgica per massimizzare i risultati organici. Il reporting SEO può essere effettuato con molti strumenti, i principali dei quali sono Google Data Studio o SEMrush
Un rapporto SEO mensile è quindi essenziale per raggiungere i suoi obiettivi SEO. Senza questo strumento, il SEO andrà in tutte le direzioni e finirà per abbandonare il suo percorso
9 – Esaminare regolarmente il suo sito
Oltre al reporting, l’audit regolare di un sito consentirà di monitorare l’evoluzione dei KPI operativi
- contenuto ;
- tecnica ;
- netlinking ;
- e forse anche i social network
Un sito web è vivo, il suo tempo di caricamento tenderà a peggiorare nel tempo, così come gli errori più globali che tenderanno a moltiplicarsi. È quindi buona norma tenere sotto controllo questo aspetto
Un audit regolare, diciamo mensile, dovrebbe ovviamente rappresentare molto meno lavoro di un audit completo effettuato durante un cosiddetto servizio one shot
In questo caso, è necessario utilizzare un modello replicabile che consenta di seguire l’evoluzione della tecnica, del contenuto e della popolarità di un sito web. Questo non deve essere confuso con un audit effettuato al lancio o all’inizio di una strategia SEO
10 – Si concentri sulla qualità piuttosto che sulla quantità
Negli ultimi 3 anni, Google ha davvero aumentato le sue richieste. Uno sviluppatore ha persino indicato l’uso dell’intelligenza artificiale prima del crawl di indicizzazione, che per definizione comporta un secondo livello di indicizzazione da parte di un’AI
In concreto, questo significa che Google non cercherà più di indicizzare tutti i siti sul suo motore di ricerca. Solo i più rilevanti e i più qualitativi avranno ancora il loro posto. Quindi privilegia sempre la qualità rispetto alla quantità
Questa è forse la parte più importante di questo articolo. La qualità avrà sempre la precedenza sulla quantità nel tempo a venire. E poiché la SEO è un lavoro a lungo termine, deve permettere ai siti che ne beneficiano di godere di un ritorno sull’investimento a lungo termine
Per migliorare la qualità delle sue pagine, è necessario capire che non basta scrivere semplicemente dei contenuti. SXO è l’intersezione tra una strategia SEO e una strategia UX
In altre parole, la qualità coinvolgerà diverse competenze
- Design
- Sviluppo web
- Scrittura web
- E naturalmente la SEO
11 – Comunicare sui social network
C’è un dibattito che sta lacerando i SEO da molti anni
“La pubblicazione sui social network avrà un impatto sulle referenze naturali?
Infatti, i link provenienti dai social network non vengono presi in considerazione da Google, in quanto sono nofollow. Pertanto, non inviano direttamente il succo SEO alle pagine del sito mirato
Tuttavia, è certo che far conoscere un marchio attraverso il passaparola contribuisce a facilitarne la referenziazione. E quale modo migliore per diffondere il passaparola se non attraverso i social network?
La SEO viene spesso paragonata a un succo di frutta, che scorre da una pagina all’altra e da un sito all’altro grazie ai backlink e ai collegamenti interni. È necessario capire che il robot di Google è progettato per imitare la navigazione dei visitatori reali di un sito web
Quindi, quale modo migliore per inviare il maggior numero possibile di visitatori a un sito per facilitare il lavoro del GoogleBot. A lungo termine, una strategia di social media avrà quindi l’impatto di inviare dati a Google, che faciliterà il suo lavoro su un sito web.
12 – Investire a lungo termine
“Quanto tempo richiede la SEO?”
La domanda più posta dagli stessi SEO. La risposta è semplice: molto tempo
Ed è proprio perché la SEO è così lunga che è il canale con il più alto ritorno sugli investimenti
Se domani sarà sulla prima pagina, ci resterà per molto tempo. La chiave di una strategia SEO di successo è la pazienza. Non giudichi i suoi risultati, ma piuttosto la tendenza generale
Inoltre, l’età di un nome di dominio è un parametro importante nella considerazione di Google della referenziazione di un dominio
In sintesi
Per concludere questo articolo, vorrei concentrarmi sulla qualità. Sono finiti i tempi in cui la SEO black hat manipolava l’algoritmo di Google. Tra questi 12 consigli, non ce n’è uno che invita a questo tipo di pratica
Per classificarsi, deve fornire il massimo valore ai suoi visitatori, rendendo il più piacevole possibile la navigazione del sito. Allo stesso modo, rendere più facile la navigazione delle sue pagine da parte del robot di indicizzazione di Google non ha nulla a che vedere con una manipolazione dell’algoritmo. Semplicemente, rende più facile il crawling da parte di Googlebot.