Nel 2019 è stato dimostrato che le infografiche sono i contenuti visivi più potenti e il 65% dei marketer le utilizza nelle proprie strategie SEO
Eppure, i marketer spesso si fermano alla creazione di infografiche e non si preoccupano della SEO, quando invece è la parte più importante per ottenere traffico organico.
Attraverso questa guida, scopriamo i 5 passi essenziali per ottimizzare un’infografica per la SEO in conformità con le linee guida di Google.
Perché l’ottimizzazione delle infografiche è importante per la SEO?
L’obiettivo principale della SEO è quello di migliorare la visibilità di un marchio e di portare un traffico significativo al suo sito web.
Sebbene esistano diverse strategie per avvicinarsi a questo obiettivo, la creazione di infografiche sembra essere uno dei modi più efficaci per raggiungerlo.
Le infografiche aumentano il traffico del sito fino al 12% e le persone ricordano più del 65% delle informazioni che vedono visivamente. Inoltre, le infografiche hanno 30 volte più probabilità di essere lette nella loro interezza rispetto agli articoli tradizionali.
Queste statistiche dimostrano la necessità di adottare una strategia SEO basata sulle infografiche per aumentare in modo significativo la sua visibilità nelle SERP.
Le infografiche funzionano per la SEO per tre motivi:
Opportunità di creare backlink
L’importanza dei backlink per la SEO di un sito non è più in discussione. Tutti i marketer sanno che è l’aspetto più importante quando si tratta di migliorare la SEO di un sito.
I siti che generano il maggior numero di backlink sono quelli meglio posizionati nelle SERP e le infografiche sono un nuovo modo per acquisire un numero significativo di backlink.
Aumentano le opportunità di link building e generano backlink di alta qualità senza grandi sforzi
Sono uno strumento vincente di content marketing grazie alla loro capacità di distinguersi e di presentare le informazioni in modo facile da digerire
Inoltre, le infografiche sono meno comuni rispetto ai post di un blog e non richiedono un’adeguata promozione prima di essere prese in considerazione.
Le infografiche sono più facili da condividere
Le infografiche hanno un enorme potenziale sui social network e sono facilmente condivisibili. Il fatto che le infografiche possano essere condivise su questi network aumenta la possibilità che diventino virali.
Gli utenti di Internet amano i contenuti visivi e i marketer ne approfittano per raggiungere più persone. In questo modo possono attirare più traffico verso i loro siti web e aumentare la consapevolezza del marchio
Le infografiche sono attraenti
È un dato di fatto che gli esseri umani sono creature visive per natura. Secondo Webdam, citato da Buddy Gardner, i contenuti che contengono immagini attirano il 650% in più di interesse rispetto a quelli che contengono solo testo.
E con i tempi di attenzione che si riducono di fronte al sovraccarico di informazioni di oggi, le persone apprezzano molto i contenuti facili da leggere e da consumare.
Per questi motivi, le infografiche stanno guadagnando popolarità e hanno il potere di catturare i lettori e di mantenere la loro attenzione più a lungo.
I lettori tendono ad essere più investiti dai contenuti visivi e quando le infografiche sono fatte bene, aiutano a creare una connessione con i lettori, aumentando la quantità di tempo che trascorrono su un sito.
5 passi per ottimizzare un’infografica
Sebbene le infografiche siano un grande successo per gli utenti del web, è altrettanto importante renderle SEO friendly per posizionarsi bene su Google e sfruttare il traffico organico.
Fortunatamente, l’ottimizzazione delle infografiche non è solo per i geni del SEO. Seguendo questi 5 passi, potrà ottimizzare efficacemente le sue infografiche e sfruttare il loro potenziale.
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Fonte immagine:Come ottimizzare le sue infografiche per il SEO | Twaino
Passo 1: trovare la parola chiave di ottimizzazione ideale per la sua infografica
La ricerca delle parole chiave è la base della SEO, senza la quale non potrà raggiungere i suoi obiettivi SEO. Si tratta di una fase importante che implica che il suo contenuto corrisponda a una singola parola chiave o frase che le persone stanno cercando.
Affinché la sua ottimizzazione funzioni, è fondamentale trovare una parola chiave che sia rilevante per la sua infografica in termini di ciò che il suo pubblico target sta cercando, in modo che abbia maggiori possibilità di apparire nelle SERP.
Tuttavia, si assicuri di scegliere una parola chiave per la quale è probabile che si posizioni. Spesso è difficile posizionarsi per una parola chiave generalista e non è probabile che si posizioni per una parola chiave vaga come “salute”.
Consultando la nostra guida alla ricerca di parole chiave, scoprirà consigli e strumenti per trovare una parola chiave rilevante per la sua infografica e per la quale potrà facilmente ottenere un posizionamento più alto nelle SERP.
Idealmente, dovrebbe trovare la parola chiave di ottimizzazione prima di progettare l’infografica, per renderla rilevante per il suo pubblico. Dovrà quindi utilizzare solo la stessa parola chiave per ottimizzare la sua infografica.
Passo 2: Procedere all’ottimizzazione di un’infografica per la SEO
Una volta trovata la parola chiave di ottimizzazione ideale, la utilizzerà nel modo migliore per ottimizzare la sua infografica per la SEO.
Questa fase prevede l’esecuzione di alcuni compiti che all’inizio possono sembrare piccoli, ma che sono molto cruciali per l’ottimizzazione di un’infografica.
Luoghi specifici in cui includere la parola chiave
Per ottimizzare correttamente un’infografica per la SEO, deve aggiungere la parola chiave in alcuni punti specifici.
Questi includono:
- L’URL : Pubblicherà la sua infografica su una pagina web e questa deve avere un URL ottimizzato con la parola chiave trovata nella prima fase. I motori di ricerca ne tengono conto quando classificano le pagine web.
Tuttavia, presti attenzione anche alla lunghezza dell’URL della sua pagina infografica quando inserisce una parola chiave lunga, ad esempio.
- Titolo : Anche i titoli sono importanti per l’ottimizzazione di un’infografica per la SEO e deve fare attenzione a scrivere un titolo accattivante che contenga chiaramente la parola chiave. È anche consigliabile aggiungere la parola “infografica” al titolo.
- Meta descrizione: la parola chiave deve essere aggiunta anche alla sua meta descrizione. Si assicuri di scrivere una meta descrizione convincente che riassuma perfettamente la sua infografica, per invogliare le persone a scegliere la sua pagina rispetto ad altre.
Tuttavia, la meta descrizione non può superare i 160 caratteri. Serp-simulator è uno strumento che le permetterà di verificare la lunghezza della sua meta-descrizione, ma anche del suo URL e del suo titolo.
- Titolo H1: la parola chiave viene aggiunta anche nel titolo H1 e negli altri titoli rilevanti della sua pagina.
- Nome del file dell’infografica: la parola chiave deve essere inclusa anche nel numero di file della sua infografica, oltre alle informazioni che descrivono l’infografica stessa.
Questa pratica aiuta i motori di ricerca a comprendere la sua infografica e lei aumenta le possibilità di apparire nelle SERP.
- Testo alt dell’immagine: il testo alt permette ai motori di ricerca di sapere di cosa tratta la sua infografica
In altre parole, i crawler che scansionano i siti alla ricerca di contenuti da indicizzare non leggono le immagini su una pagina web.
Il testo alt aiuta a capire cosa rappresenta un’immagine. Questo testo alt viene visualizzato anche quando un’immagine non si carica sullo schermo dell’utente.
Se ha creato un’infografica sulle principali tendenze SEO in Francia, il testo alt che descrive la sua infografica potrebbe essere del tipo “Infografica sulle principali tendenze SEO in Francia”.
Ottimizzare la sua pagina infografica
Come accennato in precedenza, la sua infografica sarà pubblicata su una pagina web che dovrà essere ottimizzata. In questa sezione discuteremo le diverse tattiche per ottimizzare questa pagina.
Creare contenuti di supporto per la sua infografica
I motori di ricerca amano gli articoli lunghi e le pagine in cima alla classifica di Google hanno una media di 2416 parole. Ecco perché è necessario scrivere un numero ragionevole di parole nella pagina della sua infografica.
Può trattarsi di un’introduzione coinvolgente o di un’elaborazione che approfondisce le idee trattate nella sua infografica.
La creazione di contenuti è anche un modo per aggiungere valore e posizionare la sua parola chiave e termini simili in modo strategico sulla pagina dell’infografica. Il numero di parole ideale per una pagina infografica è di almeno 1000 parole.
Monitorare la velocità di caricamento della pagina infografica
La velocità di caricamento di una pagina web è un aspetto importante che non solo conta per la SEO, ma influisce anche sull’esperienza dell’utente. Questo può portare ad un aumento della frequenza di rimbalzo sul suo sito.
Ecco perché deve assicurarsi che la sua pagina infografica si carichi rapidamente e come dovrebbe. Purtroppo, le infografiche sono spesso immagini ad alta risoluzione e pesano molto, il che le rende lente da caricare.
La soluzione a questo problema è comprimere le dimensioni del file. In questo modo, le dimensioni del file si riducono e la qualità rimane invariata. Image Compressor è uno strumento di compressione delle immagini che può utilizzare per ridimensionare la sua infografica.
Una volta che il suo file è pronto per essere pubblicato, si ricordi di testare la velocità di upload. Passpreed è uno strumento gratuito che la aiuterà a determinare la velocità di caricamento della sua pagina nello stesso modo in cui Google valuta la velocità di caricamento.
Ottimizzi i suoi pulsanti di condivisione sociale
Dato il successo dei contenuti visivi sui social media, è fondamentale assicurarsi che i pulsanti di condivisione non solo siano disponibili sulla pagina, ma funzionino e siano visibili.
Abilitando questi pulsanti, le persone potranno condividere facilmente la sua infografica sui social network.
Inserire chiamate all’azione visibili
Va bene ottimizzare la sua infografica per il SEO, ma sarebbe più vantaggioso utilizzare il traffico per convertire i visitatori. Inserendo una chiamata all’azione visibile, facilita la conversione.
La chiamata all’azione incoraggia i suoi visitatori a compiere un’azione desiderata, che si tratti di iscriversi al suo blog o di cliccare su un pulsante di iscrizione.
Passo 3: ri-ottimizzare i contenuti poco performanti
Utilizzando le tattiche discusse nei passi precedenti, può rivedere l’ottimizzazione delle sue vecchie infografiche che non hanno dato buoni risultati in termini di SEO. Questo la aiuterà a incrementare le loro prestazioni per ottenere traffico aggiuntivo.
Passo 4: promuovere la sua infografica
Promuovere la sua infografica sui canali giusti la aiuterà a raggiungere molti lettori e a generare più backlink.
Identificando le piattaforme e condividendo la sua infografica su cui è presente il suo pubblico target, è sicuro di raggiungere le persone qualificate. Può anche inviare le sue infografiche alle directory di infografiche.
È anche possibile promuovere la sua infografica attraverso Guestography e generare backlink nel processo. Questo metodo consiste nel trovare siti interessanti che trattano gli stessi argomenti del suo.
Tutto ciò che deve fare è presentare loro la sua infografica e il suo contenuto unico, in modo che la pubblichino e creino dei link al suo sito.
Per facilitare la promozione, è consigliabile incorporare un codice sotto la sua immagine. In questo modo, i webmaster che condivideranno la sua infografica sul loro sito sono tenuti a creare dei backlink verso il suo sito.
Il codice di incorporazione può essere generato dal nostro strumento online. Questa infografica spiega in dettaglio come utilizzare questo strumento di incorporazione delle immagini.
Passo 5: monitorare le prestazioni dell’infografica
L’elemento finale dell’ottimizzazione di un’infografica per la SEO consiste nel monitorare le prestazioni dell’infografica per trarre conclusioni e regolare la sua strategia in base alle necessità.
Tracciare il successo di un’infografica le permetterà di determinare il tipo di infografica che funziona per il suo pubblico, in modo da sapere quale infografica creare in futuro. Gli strumenti di analisi la aiuteranno a sapere dove la sua infografica suscita interesse sul web.
In poche parole
La creazione e la pubblicazione di infografiche è un ottimo modo per generare backlink a un sito web, ma è solo una piccola parte dell’ottimizzazione di un’infografica per la SEO.
L’ottimizzazione di un’infografica comporta :
- Identificare una parola chiave rilevante per la sua infografica;
- Include questa parola chiave in vari elementi, come il nome del file dell’immagine, l’URL, la meta descrizione..
- Scriva un testo di supporto per la sua infografica;
- Promuova la sua infografica sui social media e sulle directory di infografiche.
Seguendo i diversi passi presentati in questa guida, sarà in grado di sfruttare appieno l’enorme potenziale delle infografiche.