Creare contenuti virali: i 10 migliori consigli!

L’inclusione di una singola immagine nel suo contenuto aumenta di oltre 2 volte il numero di condivisioni che probabilmente otterrà.

Les articles avec des images sont plus partages

Quindi, sebbene non esista una formula magica per rendere i contenuti virali, è stato dimostrato che alcuni fattori possono incoraggiare fortemente la condivisione di massa sul web.

In effetti, esiste un ramo di webmarketing dedicato a incoraggiare gli utenti a raggiungere tali risultati: il marketing virale.

In questo articolo, mi assumerò il compito di rispondere a domande importanti come:

  • Che cos’è il contenuto virale?
  • Quali sono i fattori che possono far diventare virale un contenuto?
  • Quali sono le migliori pratiche da utilizzare per rendere i contenuti virali?

Seguiteci!

Capitolo 1 Che cos’è il contenuto virale?

Prima di discutere i suggerimenti e le migliori pratiche da utilizzare, è importante avere un’idea chiara di cosa si intende per contenuto virale

1.1. Definizione di contenuto virale

I contenuti virali possono essere definiti come contenuti che si diffondono molto rapidamente su Internet. Il termine “contenuto virale” deriva dalla medicina e si riferisce alla velocità di diffusione di un virus

Tuttavia, i contenuti diventano virali solo quando hanno raggiunto un tasso di condivisione significativo su Internet.

virale

I contenuti virali possono assumere diverse forme

  • Un video
  • Un’immagine
  • Un articolo
  • Un post sui social network
  • Un podcast
  • Un’infografica
  • Ecc

Indipendentemente dalla forma che assume, finché un contenuto è ritenuto particolarmente interessante, piacevole e di tendenza, viene condiviso dagli utenti sui loro spazi di accesso.

Anatomie d un contenu viral

Si tratta di un evento piuttosto comune dopo l’avvento dei social network, tanto che i web marketer hanno deciso di farne un ramo a sé stante: Il Marketing virale.

1.cosa rende i contenuti virali?

Prima che un contenuto diventi virale, entrano in gioco diversi fattori. BuzzSumo ha condotto un’analisi di 100 milioni di pubblicazioni per cercare questi fattori

Il risultato di questa analisi è che i contenuti hanno maggiori probabilità di essere condivisi se sono emotivamente attraenti, sufficientemente attraenti o forniscono informazioni estremamente utili.

Inoltre, il New York Times ha intervistato 2.500 persone per capire perché hanno condiviso una storia online

I motivi principali sono stati:

  • Per condividere contenuti preziosi e divertenti tra di noi;
Apporter un contenu precieux et divertissant aux autres
  • Per definire se stessi agli altri attraverso i contenuti condivisi;
De se definir par rapport aux autres 1
  • Coltivare le relazioni e rimanere in contatto;
Pour developper et nourrir nos relations
  • Per crescere personalmente e sentirsi più coinvolti nel mondo;
L epanouissement personnel
  • Condividi i tuoi interessi con gli altri.
De se definir par rapport aux autres 1

1.2. Gli obiettivi della strategia di marketing virale

Vediamo il contesto in cui può essere utilizzato il marketing virale:

  • Quando lancia un nuovo prodotto quando lancia un nuovo prodotto: oggi è sempre più comune promuovere un nuovo prodotto attraverso un video su Facebook, Twitter o Instagram. Un contenuto ben dettagliato e virale può portare rapidamente il nuovo prodotto all’attenzione del pubblico.
  • Aumenta la consapevolezza del marchio più i suoi contenuti vengono condivisi, più persone vedranno il suo marchio, aumentando così la sua notorietà su Internet
  • Avere autorità I contenuti virali vengono condivisi da una grande massa di utenti di Internet, ma vengono anche citati in altri articoli dello stesso settore. Creando frequentemente contenuti virali, diventerà un punto di riferimento per i suoi concorrenti, che non esiteranno a utilizzare estratti dei suoi contenuti per rafforzare la credibilità dei loro articoli.
  • Fidelizzare i clienti i social network sono uno dei canali migliori per fidelizzare i clienti. La creazione di contenuti virali frequenti sui social network farà crescere la sua comunità

Ma come si fa a creare contenuti virali?

Capitolo 2: 10 consigli per creare contenuti virali

Quindi, come può ottenere la viralità che desidera? Semplicemente implementando una serie di azioni che possano spingere il suo pubblico a condividere e promuovere i suoi contenuti.

2.1. Scelga l’argomento giusto per il suo contenuto

2.1.1. Scegliere un’idea altamente rilevante

Se ha un obiettivo specifico, come la promozione di un nuovo prodotto, è importante iniziare con un’idea concreta legata al suo marchio e al prodotto in questione

Questo non significa che deve essere puramente promozionale o parlare esclusivamente del suo marchio, ma deve pensare a un’idea che sia davvero in grado di attrarre il suo pubblico target.

Satisfaction des utilisateurs

Il consiglio è di stilare un elenco iniziale di temi e argomenti che ruotano intorno al suo tema principale e che probabilmente interesseranno il suo pubblico target

Poi dovrebbe esaminare tutti i temi che trova e scegliere quelli che sono veramente rilevanti per la sua campagna

2.1.2. Scegliere un’idea nuova e interessante

Per attirare l’interesse collettivo degli utenti di Internet, deve essere in grado di presentare qualcosa di nuovo. Per esempio, offra dati di ricerca che non sono mai stati pubblicati prima e che potrebbero essere interessanti.

Può farlo conducendo i suoi sondaggi, magari utilizzando i dati della sua azienda o combinando i dati di altre fonti, per evidenziare tendenze o risultati interessanti.

strategie de contenu axee sur les donnees

Che si tratti di un’idea appena creata da lei stesso o di un’idea esistente che ha cercato di rinnovare, deve essere interessante prima di aspettarsi di produrre qualcosa di virale

Si chieda in che modo ciò che sta proponendo può essere collegato alle tendenze sociali o alle notizie attuali del suo settore. Fornisca le informazioni giuste, da un punto di vista informativo e accattivante.

2.1.3. Scelga un’idea che può essere provata come funzionante

Faccia capire al suo potenziale cliente che la sua idea è comprovata, collegandola ad altre idee che hanno avuto successo in passato e che lei può utilizzare come testimonianza.

Le storie sul successo di un servizio o di una funzione, se possono essere abbinate alla sua idea, avranno l’effetto di attirare in modo esponenziale l’attenzione dell’utente, che in questo caso potrebbe trasformarsi in un consumatore fedele.

Comment choisir vos couleurs de marque ?

2.2. Gli articoli lunghi e interessanti sono i più condivisi

Gli articoli lunghi soddisfano sufficientemente le esigenze dei lettori. Per questo motivo, attirano maggiormente l’attenzione dei consumatori che finiscono per pubblicarla a loro volta.

Come possiamo vedere dai dati raccolti da BuzzSumoi contenuti medi e lunghi ottengono una maggiore diffusione sociale rispetto a quelli brevi.

Possiamo vedere che i contenuti più popolari sono quelli tra 1.000 e 2.000 parole. Hanno un tasso di condivisione medio del 56,1%, che è significativamente più alto del tasso di condivisione degli articoli di meno di 1.000 parole.

 les contenus de 1000 a 2000 mots sont plus partages

Fonte: backlinko

Questo dato è piuttosto sorprendente, poiché tutti tendiamo a credere che le persone preferiscano contenuti relativamente più brevi a causa della lettura sui dispositivi mobili, ma le statistiche sembrano dimostrare il contrario

Inoltre, i contenuti lunghi e dettagliati con dati statistici ricevono più backlink, portando così più traffico organico e condivisioni sui social network.

Les articles ayant plus de mots sont ceux qui gagnent le plus de liens

Oltre al volume, anche il tipo di contenuto è un fattore che influenza la viralità degli articoli. Ecco i tipi di contenuti più condivisi su Internet

  • Articoli “come si fa” che spiegano come fare qualcosa;
  • Elenchi di “come fare” che spiegano come raggiungere un risultato;
  • Infografiche;
  • Altri articoli “Perché” che spiegano il motivo per cui si fa qualcosa.

La classifica dei tipi di contenuto più condivisi sui social network non sorprende: il formato più popolare è il contenuto infografico

les infographies sont plus partages

2.3. Le persone tendono a condividere i contenuti che ispirano fiducia

La fiducia gioca un ruolo nella condivisione dei contenuti? Per rispondere a questa domanda, è stato fatto un confronto tra i tassi medi di condivisione di due tipi di contenuti sui social network

  • Contenuti privi di titolo o biografia;
  • Un articolo con una firma o una biografia

I risultati del confronto mostrano l’importanza delle firme nei contenuti pubblicati su Twitter, LinkedIn e Google+. Ispirano fiducia agli utenti

Parts moyennes des articles avec byline

Pertanto, la credibilità di un articolo aumenta quando l’autore decide di firmarlo. Personalmente, tutti i miei articoli sono firmati e accompagnati da una foto del profilo che mostra chiaramente il mio volto, il che conferisce maggiore credibilità ai miei contenuti

 a propos

D’altra parte, agli occhi degli utenti, un articolo non firmato potrebbe contenere informazioni false o idee sbagliate

Come avrà notato, i professionisti del web menzionano sempre il loro vero nome sui blog o sul loro profilo LinkedIn. Questo è un modo per dare per scontata la veridicità delle informazioni scritte, il che aumenta notevolmente la fiducia dei lettori.

2.4. l’inserimento di immagini può incrementare il contenuto

Le immagini sono molto apprezzate dai lettori. Di conseguenza, un articolo con poche o nessuna immagine genera meno backlink e condivisioni.

Tra i contenuti visivi, le infografiche in formato grafico sono le più apprezzate. Ad esempio, può offrire un riassunto visivo del suo articolo e incoraggiare il pubblico a scoprire l’articolo per saperne di più.

Vediamo l’importanza dei contenuti visivi su due dei social network più popolari:

2.4.1. L’inserimento di almeno un’immagine in un post porta a un maggior numero di condivisioni su Facebook

Diverse analisi hanno dimostrato che in media il doppio delle persone condivide su Facebook articoli con almeno un’immagine, rispetto ai contenuti senza immagine:

Les articles avec des images sont plus partages

2.4.2. L’inserimento di almeno un’immagine nei suoi articoli porta a un maggior numero di condivisioni su Twitter

Proprio come Facebook, e il resto dei social network, i contenuti con almeno un’immagine sono migliori su Twitter.

Partage d articles sur twitter avec ou sans images

Come può vedere, una buona immagine illustrativa nel suo contenuto può rafforzare l’idea che sta trasmettendo nel suo articolo. Anche le immagini senza testo accanto possono “parlare” e trasmettere informazioni.

È quindi necessario considerare l’inserimento di immagini nei suoi contenuti per renderli virali.

2.5. Scegliere il giorno migliore per pubblicare contenuti e ottenere più condivisioni sui social network

Conoscere i giorni e gli orari in cui il suo pubblico è più attivo è essenziale per ottenere un’alta percentuale di condivisioni dei suoi contenuti

Il momento ideale per attirare l’attenzione dipenderà dalle abitudini e dalle preferenze del suo pubblico target e dalla piattaforma di social media che utilizza.

Tuttavia, ecco una stima dei giorni in cui i contenuti sono più condivisi sui social media:

  • Il giorno migliore per la classifica generale: martedì
  • Il giorno migliore per Facebook: martedì
  • Il giorno migliore per Google+: martedì
  • Il giorno migliore per Twitter: martedì
  • Il giorno migliore per Linkedin: lunedì
  • Il giorno migliore per Pinterest: lunedì

Le piattaforme di social media utilizzano algoritmi che classificano i contenuti in base alla probabilità di coinvolgimento e alla disponibilità degli utenti.

Total des actions par jour de la semaine

Da questa statistica, possiamo dedurre che il martedì è un giorno adatto agli utenti per connettersi e leggere i suoi contenuti. È probabilmente il giorno migliore per la condivisione dei suoi contenuti sui social network

2.6. I contenuti emozionali portano a più condivisioni

Quando un contenuto stimola le emozioni ed è diretto al giusto target, può diffondersi facilmente su Internet

Naturalmente, ci sono contenuti progettati appositamente per diventare virali e altri contenuti realizzati senza obiettivi specifici, ma che ottengono un successo inspiegabile. Il web può essere difficile da individuare a volte e ancora più complesso da prevedere.

Tuttavia, ciò che accomuna questi due tipi di contenuti sono alcune caratteristiche specifiche che consentono loro di raggiungere una diffusione molto elevata

Una delle chiavi per creare contenuti di successo è quella di riuscire a creare un forte impatto emotivo in chi li vede o li legge.

Le emozioni rendono i contenuti virali, ma vale la pena notare che alcune emozioni funzionano meglio di altre per indurre gli utenti a condividere i contenuti.

les emotions que generent les videos virales

Come si può immaginare, ogni pubblico target è più sensibile a un’emozione piuttosto che a un’altra e agirà di conseguenza di fronte a un contenuto: scegliendo di ignorarlo o decidendo di guardarlo e condividerlo.

Riuscire a creare la giusta reazione emotiva è il segreto per garantire una condivisione diffusa di ciò che ha creato

Prendiamo il caso delle immagini, come menzionato in Moz.com, ci sono tre componenti emozionali che sono più rilevanti per la diffusione delle immagini.

Uno studio ha stabilito che esiste una forte correlazione tra le emozioni positive e il numero iniziale di visualizzazioni di un’immagine virale.

2.7. Il titolo giusto la aiuta a generare più condivisioni

Anche se la regola principale è che i titoli devono essere lunghi meno di 71 caratteri, gli articoli con titoli relativamente più lunghi sembrano generare molte più condivisioni.

Infatti, secondo una ricerca condotta da Approfondimento intelligentericerca, i post più condivisi sui social network sono quelli con titoli lunghi tra gli 80 e i 100 caratteri.

Da qui l’importanza di utilizzare titoli lunghi per i suoi contenuti.

E come si creano titoli di grande effetto? Ecco i passaggi:

Comment-ecrire-un-titre-accrocheur-pour-obtenir-des-meilleurs-resultats

2.8. Sollecitare gli influencer

Tra i marketer che utilizzano una strategia di influencer marketing, quasi 95 % concordano sul fatto che questa strategia sia efficace.

In effetti, gli influencer sui social media hanno la capacità di fornire ai marchi una maggiore portata e possono potenziare una campagna di marketing virale.

Parts moyennes en fonction du nombre de personnes influents qui l ont partage

Assumere un influencer può essere la chiave decisiva per dare una possibilità concreta al suo lavoro. Il risultato della sua campagna di marketing virale non può basarsi solo sulla sua forza.

2.9. Fornisce un chiaro invito all’azione

Non lasci che il coinvolgimento sui social media vada sprecato. Fornisca chiaramente un’azione che vuole che le persone interessate al suo marchio compiano. Questo potrebbe essere il ‘mi piace’ o la condivisione di una sezione del suo contenuto

I grandi marchi di oggi, come Facebook o Lyft, non sono cresciuti solo creando consapevolezza del marchio attraverso i social media. Hanno incoraggiato il loro pubblico target a compiere azioni specifiche.

L appel a l action doit etre facilement lisible

Ma come può incoraggiare il suo pubblico target a compiere un’azione desiderata? Nella maggior parte dei casi, incoraggiare il pubblico target è semplice come offrire una registrazione di prova gratuita o una vendita scontata. Sono molto efficaci e aumenteranno la sua base di clienti

2.10. Attirare l’attenzione dei media

Una volta che la sua campagna di marketing virale è davvero decollata, è importante amplificare il messaggio del suo marchio attraverso vari media

Questo è un ottimo modo per aumentare la consapevolezza del marchio e mostrare ai media che migliaia o milioni di persone hanno risposto positivamente alla sua campagna.

Partage social media réseaux sociaux

Quando contatta i media, si assicuri di preparare un comunicato stampa con tutti i dati rilevanti, oltre ai dettagli di contatto della sua azienda per aumentare la consapevolezza

Capitolo 3: Le migliori pratiche per i contenuti virali

L’unica buona pratica da adottare è quella di lavorare sul suo pubblico, in quanto i contenuti orientati al pubblico giusto hanno maggiori probabilità di diventare virali.

Non si tratta solo di identificare e comprendere il pubblico target, ma anche di includerlo nel processo di creazione dei contenuti.

3.1. identifichi il suo pubblico target

Prima ancora di scegliere un argomento, identifichi almeno cinque piattaforme dove condividere i contenuti. Quindi, si assicuri che queste cinque piattaforme abbiano molti potenziali lettori in base al suo argomento.

Per esempio, se vuole scrivere un articolo sui gatti, può fare una piccola ricerca preliminare per trovare cinque gruppi “Amo i gatti” su Facebook, ciascuno con almeno 50.000 membri attivi

les membres actifs des reseau sociaux

Ecco perché il suo argomento deve essere specifico, in modo da poter determinare facilmente il pubblico che lo apprezzerà e si impegnerà davvero con i suoi contenuti.

Quindi non si tratta di scrivere su un argomento che le piace, ma che è troppo generico per trovare un pubblico di riferimento.

Molti blogger commettono l’errore di voler scrivere di un argomento che li interessa a scapito degli argomenti che interessano ai lettori

Diciamo che vuole scrivere dei suoi ricordi estivi preferiti. Quanti gruppi Facebook troverà chiamati “Ricordi d’estate”? Probabilmente non molti.

3.2. controllare il suo pubblico

I contenuti virali sono efficaci solo se parlano alle persone in modo così convincente da spingerle a condividere il contenuto.

I marketer dei social media dovrebbero lanciare una campagna virale nominando almeno una persona

BUYER PERSONA

Una persona è una rappresentazione immaginaria del cliente ideale. La persona raccoglie tutte le informazioni demografiche e psicografiche sul suo pubblico target, oltre a dettagli sul suo comportamento e sui suoi contenuti preferiti sui social media

Con queste informazioni raccolte, sarà più facile per lei e il suo team creare contenuti che interessino gli utenti e li incoraggino a condividere

3.3. includa il suo pubblico nel processo di creazione di contenuti

Vuole scrivere un articolo sulle 5 migliori caffetterie della sua città? Provi a chiedere al suo pubblico la sua opinione!

Includendo nei suoi contenuti citazioni e interviste del suo pubblico, questo si sentirà coinvolto e inizierà a interessarsi di più. Se cita qualcuno in un articolo, la persona sarà più propensa a condividere l’articolo.

Se sta pensando di stilare una lista dei migliori giardini di Parigi, si assicuri di condividere l’articolo con ogni giardino che menziona. Forse il suo blog ha 100 iscritti e il giardino che ha indicato ne ha 5.000

Sarebbe intelligente sfruttare la popolarità del suo pubblico per incrementare il suo articolo

collecter avis de clients local SEO

Il fatto è che le aziende locali amano i commenti positivi. Accettando di condividere i suoi contenuti, loro beneficiano della sua pubblicità, lei beneficia della loro popolarità ed entrambe le parti vincono

Oppure, si unisca a un gruppo molto grande e attivo, trovi un argomento che appassiona i membri e scriva un post per chiedere opinioni, ricordi, ricette o storie

Poi scriva un articolo basato sulle risposte che riceve dal pubblico. Ma per ottenere risposte utili, deve essere trasparente e dare chiari motivi per cui li sta intervistando

Una volta stabilito un buon rapporto con il gruppo, i membri del gruppo sono spesso felici di condividere le loro storie e di condividere l’articolo in cui è stata pubblicata la loro citazione.

Partage social media réseaux sociaux

La fiducia che il suo contenuto ispira può renderlo un successo sul web.

Conclusione

Creare una campagna di marketing virale produttiva può essere difficile, perché ottenere contenuti vecchi non è una scienza esatta. In primo luogo, è importante trovare un argomento di attualità che attiri davvero i lettori

Quindi, identifichi il suo pubblico target per orientare i contenuti alle sue aspettative e preferenze. Infine, solleciti gli influencer e i media a dare una spinta ai suoi contenuti

Seguendo questi passaggi, è in grado di creare contenuti che probabilmente diventeranno virali sul web

A presto!

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