14 motivi per evitare assolutamente Blogger [e quando usarlo].

Usa Blogger se sei nuovo nel blog o desideri una piattaforma semplice che può essere configurata in pochi minuti e facile da usare. Ma ha dei limiti poiché la piattaforma offre pochissimo controllo con un’interfaccia non molto moderna. Blogger non è l’ideale se vuoi avere un sito professionale che ti permetta di stabilire la tua attività.

Come 75% degli specialisti, credo che la creazione di contenuti di qualità sia la strategia di riferimento più efficaceA riprova, questo è il metodo principale che utilizzo e che ora mi permette di avere più di 13.500 visitatori mensili sul mio sito web senza no pubblicità :

plus de 13 500 visiteurs mensuels sur mon site web

Se hai deciso diavere a blog per migliorare la visibilità della tua attività o condividere le tue passioni, complimenti hai l’approccio giusto! La vera domanda che segue è: quale soluzione utilizzerai per la creazione del tuo blog? 

Ci sono opzioni a pagamento e gratuite come il famoso Blogger di Google. Non c’è dubbio che una piattaforma del genere possa essere presa in considerazione, soprattutto se si vogliono ridurre al minimo le spese

Ma concretamente: 

  • cos’è Blogger e come utilizzarlo per creare un blog?
  • Cosa significa davvero per te utilizzare una piattaforma del genere?
  • Quali sono gli svantaggi che dovrai affrontare; 
  • Quali sono le migliori pratiche da osservare?

Queste sono le domande alle quali cercherò di fornire le risposte più precise e complete possibili.

Andiamo!

Capitolo 1: Cos’è Blogger e come creare un blog gratuito?

1.1. Qual è la soluzione Blogger di Google?

Blogger è una gratuita di proprietà di Google. È spesso considerato l’istigatore dei sistemi di blogging su Internet. 

In quanto è stato lanciato dal 1999 da Pyra Labs, che è stato acquistato dall’azienda Mountain View a 2003.

Dalla sua acquisizione, ha subito diversi miglioramenti e nel 2017 è diventato uno dei pochi servizi di blog gratuiti senza pubblicità. Inoltre, il suo principio di funzionamento è relativamente semplice e non è più necessario padroneggiare la codifica.

Qu est ce que Blogger

A differenza della maggior parte delle altre soluzioni, blogger si concentra esclusivamente sul blog con la pubblicazione di contenuti del blog. 

Offre meno controllo, ma fornisce agli utenti tutto ciò di cui hanno bisogno per avere grande facilità nella pubblicazione dei loro vari articoli.

Pertanto, hai a tua disposizione una soluzione all-in-one che ti consente di pubblicare gratuitamente i contenuti del tuo blog.

1.2. Come creare un blog su blogger?

La creazione di un bloggare su blogger è particolarmente facile. Se hai un account Google, puoi registrarti alla piattaforma per creare il tuo blog e ospitarlo su un sottodominio gratuito: blogspot.com.

In effetti, blogspot è un provider di servizi di dominio gratuito di proprietà della stessa azienda: Google. I blog creati utilizzando Blogger sono ospitati per impostazione predefinita nel sottodominio blogspot.com.

Nota che Blogger e Blogspot sono essenzialmente gli stessi. Mentre Blogger è la piattaforma che puoi utilizzare per creare un blog, Blogspot è un servizio di dominio gratuito.

Ecco i passaggi per avere il tuo blog sulla piattaforma: 

Rendez vous sur blogger
  • Clicca su “Crea il tuo blog” per selezionare il tuo account gmail: 
selection de compte gmail
  • Scegli il nome del tuo blog: 
Choisissez le nom de votre blog
  • Scegli l’URL del tuo blog:
choisissez l URL de votre blog
  • Ti verrà chiesto di indicare il tuo nome per i tuoi lettori: 
confirmer le nom
  • Quindi hai la tua Dashboard per configurare il tuo blog:
Dashboard pour configurer votre blog

Se vuoi avere l’intero processo passo dopo passo per creare e personalizzare il tuo blog blogger, segui questo tutorial:

Ora che sai come creare un blog su blogger, vediamo il problema della descrizione di questo prodotto da parte di Google.
1.3. Blogger: un prodotto Google che conosce gli aggiornamenti 
Se sei abituato a utilizzare i prodotti Google, avrai sicuramente notato che la maggior parte dei suoi prodotti viene aggiornata frequentemente.
Che si tratti del suo motore di ricerca, dei suoi strumenti di elaborazione dei contenuti (Documenti, Fogli, diapositive, ecc.) o di strumenti di analisi come Google Analytics e Search Console, l’azienda li migliora costantemente.
Ciò significa che le descrizioni dei suoi prodotti sono costantemente messe in discussione, poiché nuove funzionalità vengono aggiunte regolarmente.
Ciò significa che sul Web sono presenti contenuti non completamente accurati e che contengono informazioni obsolete. Sicuramente si tratta di ex utenti blogger che non hanno potuto seguire gli aggiornamenti apportati allo strumento. 
Non esitate a completare questo articolo o qualsiasi altro con qualche ricerca aggiuntiva, un piccolo test dello strumento o un commento a questo articolo (se ne sentite la necessità) in modo da avere informazioni aggiornate. . 
Ad esempio, ecco due miglioramenti che sono stati apportati e che non sono stati necessariamente presi in considerazione nel contenuto che ho avuto modo di leggere durante la mia ricerca:

1.3.1. Lo spazio di archiviazione per le tue immagini era limitato

La presenza di elementi visivi nei contenuti è molto importante. Si dimostra che l’integrazione di una singola immagine in un articolo di blog ottiene molto più coinvolgimento:

Les articles avec des images sont plus partages

non c’è dubbio che un articolo ben scritto è una combinazione di testo, immagini e altri elementi multimediali con l’obiettivo di ottimizzare l’UX. Google mettel’esperienza dell’utente al centro del suo algoritmo ed è uno dei fattori di ranking più importanti.
Nota che Blogger offerto solo 1 GB di spazio di archiviazione delle immagini. È stato possibile passare a 15 GB di spazio per i prodotti Google (Drive, Gmail, ecc.) tramite Google+, ad esempio. 
Questa limitazione è stata esaminata da Google e le immagini non vengono più conteggiate nell’archiviazione dei prodotti di Google.
Pertanto, non c’è più limite di archiviazione per immagini e video, ma questo viene fornito con alcune condizioni (non puoi avere tutto gratuitamente). 
Google dice:
se l’altezza o la larghezza di una foto supera i 2048 pixel o se un video dura più di 15 minuti, quello spazio viene sottratto dal tuo spazio di archiviazione.
espace de stockage
Quindi, se superi 2048 pixel per le immagini o 15 minuti per i video, i file vengono conteggiati nel tuo spazio di archiviazione di Google. 
I file che soddisfano questa condizione verranno archiviati nel tuo Archivio album di Google.
Conclusione, ora puoi utilizzare tutte le immagini e i video che desideri sul tuo blog gratuito. Devi solo rispettare le condizioni, altrimenti prova a trovare un’altra soluzione se prevedi di utilizzare supporti pesanti nei tuoi contenuti.

1.3.2. Avere un dominio personalizzato 

Avere un dominio personalizzato con Blogger non è sempre stato il caso. Questa possibilità è stata aggiunta e annunciata da Google nel 2007 (poco tempo fa):
un domaine personnalise
il che è stato un vero sollievo per gli utenti che volevano implementare strategie di branding efficaci. 
Secondo gli utenti, la migrazione da blogspot a un dominio personalizzato è stato un vero incubo.
Per fare ciò, avevano l’ingombrante compito di copiare e incollare una pagina alla volta. Oltre ad essere difficile, questo cambiamento ha avuto un impatto negativo sulle prestazioni SEO. Soprattutto perché è stato necessario effettuare reindirizzamenti 301 che non sempre veicolano l’autorità dei backlink. 
Oggi non è più così e con pochi click hai la possibilità di aggiungere un dominio personalizzato diverso da “….blogspot.com” che è abbastanza comune e pessimo per il branding.

Capitolo 2: Quando dovresti usare blogspot?

Molte persone iniziano il loro viaggio nel blog con blogger. Ed è improbabile che i vantaggi dell’utilizzo di una tale piattaforma lascino nessuno indifferente.
È possibile utilizzare questa piattaforma quando si cercano le seguenti funzionalità:
2.1. Blogger è gratuito e senza pubblicità
Questo è ovviamente uno degli argomenti più importanti per l’utilizzo di blogger. 
Se utilizzi il sottodominio “.blogspot.com”, hai un blog completamente gratuito che non ti costa assolutamente nulla, indipendentemente da quanto tempo prevedi di usarlo.
La cosa più interessante è che hai il certificato SSL che ti permette di avere un sito web sicuro: 

Secure Sockets Layer

Tutto quello che devi fare per attivare questa funzione è andare alle impostazioni e attivarla se non è per impostazione predefinita: 

les parametres

anche se queste diverse funzionalità sono gratuite, blogger rimane ad- gratuito. 
Vale a dire che la piattaforma non richiede la visualizzazione di pubblicità in cambio dell’utilizzo dei suoi servizi gratuiti. Cosa lo differenzia dalle altre piattaforme che richiedono la visualizzazione di annunci pubblicitari. 
Ancora meglio, hai l’opportunità di monetizzare il tuo blog su blogger. Basterà attivare la funzionalità dopo aver soddisfatto alcuni criteri: 

activation de fonctionnalite

ovviamente si tratta di un servizio che Google incoraggia ad attivare poiché è una delle sue principali fonti di guadagno. 
Essere totalmente gratuiti offrendo funzionalità di base in grado di competere con soluzioni a pagamento è il principale punto di forza di Blogger. 
2.2. Puoi avere il tuo dominio 
Per la gioia degli utenti della sua piattaforma, Google consente l’utilizzo di domini personalizzati. 
Quindi, invece di avere il sottodominio “…blogpost.com”, puoi avere il nome di dominio che desideri per il tuo sito web: esempio.com.
Avoir le nom de domaine que vous voulez
Questo è un fattore molto importante che influenza notevolmente la notorietà che potrai acquisire in seguito. 
Per il tuo branding e per creare facilmente fiducia, ti invito ad evitare domini gratuiti non completamente personalizzabili (ne parlerò meglio nel prossimo capitolo).
Per approfittarne, vai a questo Guida di Google che offre 3 diversi modi per collegare blogger a un dominio personalizzato: 
lier blogger a un domain personnalise
2.3. Grande semplicità di utilizzo 
Il secondo punto di forza di blogger è la praticità. Dalla creazione del tuo blog alla pubblicazione di articoli, si hanno indicazioni chiare e molto precise che una persona che ha dimestichezza con il web può facilmente seguire. 
Come ho già detto, tutto ciò di cui hai bisogno è un account Gmail e il gioco è fatto. Inoltre, l’interfaccia che avrai è molto minimalista e in gran parte autoesplicativa. 
Questo probabilmente deriva dal fatto che Blogger è tutto incentrato sul blog:
Blogger est entierement axe sur le blogging
l’utente non dovrà compiere alcuna azione specifica a parte la creazione di contenuti e il mantenimento dei propri blog.
Blogger o il team di Google si occupano di tutte le altre questioni relative a fattori quali: 
  • Hosting tecnico;
  • Sicurezza del blog; 
  • Velocità;
  • Il display mobile friendly; 
  • Eccetera.
Blogger è facile da usare con un approccio diretto al suo design e funzionalità. 
In questo senso, è molto meno impegnativo di soluzioni come WordPress in cui l’utente deve prendersi cura di tutti questi dettagli.
Ad esempio, il principiante non dovrà seguire tutorial sulla scelta dell’host, l’installazione di un CMS, un plugin o un tema se utilizzi Blogger. Come nel caso di WordPress, ad esempio. 
Quindi hai pochissimo gergo da imparare o passi da fare per portare a blog.
2.4. Blogger rimane concentrato sul blog 
A differenza di altri servizi come WordPress che ti offrono infinite possibilità, Blogger rimane concentrato sulla pubblicazione di post sul blog.
Blogger reste focus sur la publication d articles
Il che lo rende uno dei migliori prodotti quando vuoi solo avere un blog sempliceQuesto è uno dei motivi principali per cui la maggior parte dei principianti di blog inizia con questa piattaforma.
Va quindi notato che Blogger funziona sulla base della visualizzazione dei contenuti in ordine cronologico inverso. Gli ultimi articoli vengono automaticamente posizionati in alto e quelli vecchi in basso.
In sintesi, se vuoi solo fare blogging, blogger è un’ottima alternativa.
2.5. Facile integrazione con altri prodotti Google 
Blogger è un prodotto Google e quindi fa parte del vasto ecosistema di prodotti dell’azienda. Non devi creare nuovi accessi e puoi sfogliare tutti gli altri prodotti senza essere disconnesso.
A differenza della classica creazione di un sito web dove devi avere degli identificatori per la soluzione di hosting, il tuo sito web…
Lo stesso vale per strumenti SEO come il Search Console
outils SEO de blogger
con lo stesso account, puoi acquistare un dominio personalizzato da Google Domains e sfogliare l’Archivio album di Google per accedere ai tuoi progetti. Lo stesso vale per Google AdSense, soprattutto se vuoi utilizzare la pubblicità per monetizzare il tuo blog.
C’è una reale fluidità nell’uso dei vari strumenti, quasi indispensabili per qualsiasi sito web, che l’azienda americana offre.
2.6. Hai diritto a 100 blog gratis
Il penultimo punto di forza del blogger è che hai la possibilità di avere 100 blog diversi con lo stesso account: 
la possibilite d avoir 100 blogs
questo secondo me è un vantaggio importante, soprattutto quando hai bisogno di più blog. Hai libero accesso a un gran numero di blog che puoi gestire dalla stessa dashboard.
Per passare da uno blog in un altro, è sufficiente fare clic sul titolo del blog per accedere all’elenco completo.
E sarai d’accordo con me sul fatto che un totale di 100 blog è più che sufficiente per una persona. Inoltre, solo un blog ha già bisogno di abbastanza attenzione per decollare e 100…
Va anche notato che Blogger è una piattaforma di blogging ospitata, il che significa che raggruppa l’hosting con tutto il servizio di blogging.
Pertanto, Google si occupa della parte tecnica di tutti i tuoi blog. E questo, anche se raggiungi il limite di 100 blog per account.
Dovrai semplicemente concentrarti interamente sulla creazione di contenuti, sull’ottimizzazione e sulla promozione.
2.7. Documentazione esistente
Come tutti i suoi prodotti, Google ha creato una documentazione estremamente dettagliata per i blog.
qui è pagina che raccoglie tutti i diversi contenuti che lo riguardano:
documentation existante
Basta cliccare su uno dei titoli per avere accesso a tutti i suoi elementi: 
cliquer sur l un des titres
Ogni titolo porta a una guida appositamente progettata dal team di Google: 
Chaque titre conduit vers un guide
questa è una risorsa significativa, soprattutto per coloro che sono nuovo nel mondo dei blog.
Ma oltre ad essere gratuita, che può essere molto interessante, la piattaforma ha purtroppo diversi svantaggi quando la usi.
Capitolo 3: Perché dovresti evitare di creare il tuo blog su blogger?
Sebbene il blog si presti bene all’uso di alcune persone, ha molte limitazioni per coloro che vogliono avere un blog professionale, un marchio o un’attività online consolidata. 
Questa sezione può anche permetterti di conoscere i limiti della piattaforma per utilizzarla consapevolmente.
Cominciamo con uno dei maggiori inconvenienti:
3.1. Blogger non è una priorità per Google
Al giorno d’oggi, tutti i software ei servizi sono costantemente ottimizzati. Un fornitore di servizi verrà rapidamente lasciato indietro se non si aggiorna regolarmente.
In questo senso, il futuro di Blogspot non è così affidabile e rassicurante come quello di altri sistemi come WordPress. Tanto più che è visibilmente meno curato rispetto agli altri prodotti dell’azienda.
Ecco alcuni casi che lo dimostrano: 
3.1.1. Il rinnovo del dominio blogspot.in
Questo è probabilmente uno dei casi più eclatanti di mancanza di interesse di Google per Blogger. Soprattutto perché il numero di persone colpite è piuttosto alto: 4,4 milioni.
Sembra infatti che l’azienda si sia “dimenticata” di rinnovare il dominio blogspot.in che aveva acquistato nel 2003 per servire gli utenti indiani. Questa “svista” ha causato l’inaccessibilità di milioni di blog che utilizzano questo dominio.
Sebbene molti utenti potessero accedere al proprio blog utilizzando il dominio principale “…blogspot.com” (fortunatamente), c’era un altro grosso problema. 
Gli utenti che hanno passato anni a creare link a ritroso al proprio blog si ritrovano con molti link interrotti che non servono più a nessuno scopo. Anche se in seguito tutto è tornato alla normalità, è molto improbabile che il loro posizionamento nelle SERP venga mantenuto.  
Inoltre, sembrerebbe che Google abbia perso i diritti per il dominio in questione e quello per un altro la struttura lo aveva acquisito: 
renouvellement du domaine
avendo Google perso, lo svantaggio sarebbe stato che il nuovo proprietario aveva cattive intenzioni. Poiché quest’ultimo sarà in possesso di un dominio di alta autorità con milioni di sottodomini.
Sappiamo tutti che il rinnovo del dominio di solito ha un costo piuttosto basso (meno di $ 10 per la maggior parte dei domini standard). 
Per un’azienda così grande, non sarebbe stato affatto difficile farlo anche se il costo è salito a $ 5.999. 
Questo mostra quanto poco interesse Google abbia per questo servizio, soprattutto perché lo ha ha affrontato il problema e non ha informato gli utenti della perdita della sua proprietà su Blogspot.in.
Questa è una situazione piuttosto deludente e che può farti molto male. Ma poiché l’azienda non può essere ritenuta responsabile, non c’è nulla che tu possa fare al riguardo.
3.1.2. Il certificato SSL era disponibile solo dal 2015 
Avere un sito Web crittografato con il certificato SSL è molto importante sia per gli utenti che per l’amministratore del sito web. 
Per questo è un criterio che i motori di ricerca tengono in considerazione quando si classificano i siti web nelle SERP. 
A parità di tutti gli altri parametri, quelli che hanno il protocollo HTTPS sono preferiti rispetto a quelli che non lo fanno.
Adoption du HTTPS
 
Ma sebbene questo criterio sia preso in considerazione dai motori di ricerca, gli utenti di blogger hanno dovuto aspettare quasi la fine del 2015 per averlo.
In effetti, sarà nell’agosto 2014 che Google indicherà ufficialmente che utilizza il protocollo HTTPS nella sua classifica, anche se lo considerava molto prima:
le protocole Https de Google
Ma l’introduzione di questo certificato per gli utenti di blogger sarà ritardata circa 1 anno dopo: 
l introduction de ce certificat
E questo non riguarda in una prima volta che quelli chi usa il sotto dominio gratuito “blogspot.com” e non chi usa un dominio personalizzato:
le sous domaine gratuit blogspot
in altre parole chi ha un dominio personalizzato ha dovuto aspettare ancora un po’ per poter attivare il protocollo HTTPS.
Questa aspettativa è dovuta a diversi fattori secondo Soraya Lambrechts, che fa parte del team francese di aiuto e assistenza di Blogger:
la considerazione di SSL su GoogleSearch è stata progressiva, quindi, parzialmente penalizzante. All’epoca, non tutti sono passati a https durante la notte , come Spotify e altri servizi. Per Blogger, è successo nel momento sbagliato. Il prodotto stava uscendo dalla fase finale di costruzione, la priorità è stata data a G+, diversi prodotti Google collegati a Blogger sono stati ritirati e diversi progetti di sviluppo sono stati lanciato contemporaneamente. Va anche notato che Blogger non è 1.000 ingegneri come G+. Per ogni progetto, ci vogliono circa 2 3 anni di studi e implementazioni, anche per chi sembra semplicistico dal punto di vista esterno.
Detto questo, il la domanda che resta è se: Google ha dovuto ignorare questo fattore per questi blog presenti su Blogger? Oppure la classifica era per tutti con la considerazione di HTTPS come fattore di classifica.
Anche se è stata un’ottima aggiunta allo strumento, è molto probabile che alcuni blog ospitati su blogger abbiano sofferto di questo fattore considerato molto importante per un periodo. 
3.1.3. Aggiornamenti che non tengono necessariamente conto degli utenti
È importante effettuare aggiornamenti, ma è ancora più importante che vengano effettuati con l’obiettivo di migliorare l’esperienza dell’utente.
Non sono un utente di blogger, ma l’ultima interfaccia che il team di Google ha messo insieme non è stata gradita a molti.
Diversi hanno scritto articoli dettagliati sull’argomento, come nel caso di questi utenti della piattaforma:

Tenfourfox.blogspot.com

Makingamark.blogspot

Quando leggi gli articoli, capirai che Google comunica molto poco sui cambiamenti che apporta a questo prodotto e che a volte semplicemente non funzionano: 
Google communique tres peu sur les changements
Ovviamente questi sono due contenuti tra gli altri e i commenti di molti puntano nella stessa direzione:
les commentaires des contenus vont dans le même sens
Ecco la traduzione di un commento da Ralph Hancock che sembra abbastanza dettagliato: 
scrivo un blog quotidiano, di solito con una decina di foto e due o tre video di YouTube incorporati. Era facile con il vecchio sistema. Le immagini sono state inserite automaticamente come miniature di medie dimensioni su cui è possibile fare clic per ingrandirle fino a una dimensione massima di 1024 pixel. largo, alto 768. I clip di YouTube sono stati inseriti come miniature della stessa dimensione e puoi espanderli a schermo intero durante la riproduzione. Ha funzionato bene. Con la nuova interfaccia: 1. Le immagini non si espandono quando vengono cliccate, quindi dovrebbero essere inserite il più grande possibile. Pertanto non corrispondono ai clip di YouTube nel testo. 2. Quando si scrive un post sul blog, ora è molto difficile posizionare le immagini nel testo trascinandole. Saltano in modo incontrollabile. 3. I tentativi di posizionare le immagini a sinistra, a destra o al centro di solito non funzionano affatto. A volte, quando si tenta di spostare un’immagine, questa viene eliminata. Succede casualmente. 4. Il testo a volte avvolge le immagini quando non lo desideri. Anche questo accade casualmente ed è molto difficile risolvere quando questo è il caso. Ho perso ore cercando di rendere il mio ultimo post corretto per metà. Per me, avendo usato Blogger per oltre otto anni, è un disastro, un vero pasticcio. Sto sperimentando WordPress con l’intenzione di migrare il mio blog lì.
Da maggio ad agosto, questi problemi non hanno avuto risposta, come dimostrato da questi scambi sul forum
les problemes sans reponses
Non ho idea se Google abbia rivisto la sua nuova interfaccia, ma per il momento sembra tacere. 
D’altra parte, per Soraya Lambrechts che ha partecipato allo sviluppo delle ultime generazioni di temi:
…gli ingegneri hanno tenuto conto dell’esperienza degli ultimi 15 anni per creare le funzionalità.
Usi Blogger, fammi sapere le vostre opinioni sul nuovo aggiornamento della sua interfaccia.
Inoltre, si segnala che Google non ha implementato un supporto efficace per gli utenti della piattaforma:

3.1.4. Supporto di qualità molto scadente

Per un business online, il supporto è un ingrediente necessario, fungendo da rete di sicurezza. Quando hai problemi con il tuo blog, a volte è fondamentale trovare soluzioni rapidamente.
Tuttavia, c’è pochissimo supporto interattivo con Blogger. Naturalmente, c’è la documentazione di base e un forum per gli utenti. Ma mentre sfogli la documentazione o cerchi risposte nel forum, stai perdendo tempo prezioso.
Inoltre, il forum non sembra essere moderato dal team di Google come sottolineato Making a Mark (utente Blogger)
un utilisateur de Blogger
Chiaramente, anche il forum è pieno di domande che non hanno risposte dal team di Google. 
Gli utenti si aiutano a vicenda, ma per alcune domande relative a problemi tecnici della piattaforma, Google è probabilmente l’unico in grado di fornire risposte. 
Questo non è sempre il caso di un silenzio a volte che disturba molto i suoi utenti.
Ciò premesso, occorre esercitare moderazione nel considerare chi è soddisfatto e chi non manifesta. Ciò è sottolineato da Soraya Lambrechts, che ho citato poco prima:
Per quanto riguarda i media comunitari, sono soggetti al principio 90/9/1. I commenti che si trovano lì non rappresentano necessariamente la maggioranza… Generalmente gli utenti si fanno avanti solo quando hanno un problema o quando non sono contenti. Un utente felice verrebbe di sua spontanea volontà a mostrare la sua soddisfazione?
In sintesi, ecco 4 diversi punti che elenco, ma che non sono gli unici a far capire (forse) che Blogger non è una delle priorità di Google.
Tutto questo mi dà l’impressione che l’azienda stia semplicemente facendo il minimo necessario affinché Blogger non scompaia, e tu? Sentiti libero di lasciare commenti alla fine dell’articolo.
Il che ci porta al quarto punto:
3.2. Il futuro di Blogspot è incerto!
Se lo ritiene necessario, Google non esita a rimuovere determinati servizi o prodotti anche se molto popolari. 
All’annuncio di ciascuno pulizie di primavera, l’azienda effettua generalmente una pulizia che costa l’esistenza di alcuni prodotti come:  
  • Google Buzz:

Google Buzz

  • Google Reader: 

Google Reader

  • Picasa:

Picasa

  • Google Allo: 

Google Allo

  • Google Hire: 

Google Hire

  • Etc.
Dato questo track record, molti credono che prodotti come Blogspot possano essere chiusi. Chi vorrebbe vedere scomparire il proprio blog dopo aver acquisito una certa notorietà?
Non dimentichiamo la rimozione di Google+ per i privati:
la suppression de Google+
infatti, la funzionalità di Blogspot è migliorata quando Google ha consentito il collegamento dei suoi due servizi. Gli utenti di Blogspot possono creare un profilo Google+ e poi condividere i loro contenuti sul social network.
A giugno 2019 Google+ è stato chiuso e le cose sono probabilmente cambiate con gli utenti di Blogspot. 
Google+ a ferme ses portes en 2009
Ad esempio, se hai creato un account Blogspot con un profilo Google+, dovresti apportare diverse modifiche manuali.
Non vedrai nemmeno diversi pulsanti come:
  • follower di Google+;
  • Badge di Google;
  • pulsante +1;
  • Etc…
Inoltre, tutti i commenti gestiti dal sistema dei commenti di Google+ sono stati eliminati. 
E tutto questo senza contare gli utenti di Google+ che probabilmente hanno passato anni a costruire la loro notorietà grazie a questo prodotto. Tanto più che la sua cancellazione implica la cancellazione di contenuti pubblicati, discussioni private, commenti…
Elementi che non sempre è possibile recuperare.
Con il disinteresse che Google ha per Blogger, possiamo stimare che il futuro di Blogspot non sia molto rassicurante.  
La piattaforma sarà sempre minacciata di chiusura, anche se funziona bene. Tuttavia, in caso di rimozione, ti verrà richiesto di seguire le linee guida di Google. 
Al contrario, WordPress è un software Open Source, il che significa che è generato e mantenuto da una comunità di blogger e utenti. E poiché un numero significativo di grandi aziende lo utilizza, tutti hanno interesse che questo CMS continui ad esistere ed evolversi.
Comment intégrer des polices sur wordpress blog
Al contrario di Blogger che è gestito da un’unica azienda e può decidere di cancellarlo in qualsiasi momento. 
3.3. Il tuo blog non ti appartiene!
UN blog può avere valore affettivo e/o monetario. Qualunque sia il valore che rappresenta, controllarne i contenuti e il futuro sono i due punti più importanti nella gestione di un blog.
Quando sei su Blogspot, il contenuto del tuo blog è tecnicamente tuo, ma risiede sulla piattaforma Google. Quest’ultimo gestisce questo servizio e si riserva il diritto di disattivarlo o di negarti l’accesso in qualsiasi momento se ritiene che tu abbia violato le sue direttive: 

Les reglements de publication de contenus

In altre parole, i tuoi contenuti sono tuoi, ma il blog non ti appartiene. non. 
Questo è, ad esempio, il caso di Dennis Cooper riportato da Voce
È uno scrittore che aveva scritto una dozzina di libri e che gestiva il blog: I deboli. Con oltre 10 anni di lavoro sul suo blog, 6 giorni alla settimana, è stato in grado di costruire una piccola comunità.
Secondo lui, alcuni consideravano il suo blog una sorta di “Wikipedia sperimentale e alternativa”, poiché conteneva migliaia di articoli.
Il 27 giugno 2016 ha scoperto di non poter più connettersi al suo blog. Cancellato anche il suo account Google, e tutto questo: SENZA PREAVVISO.

la sanction de blogspot

Si tratta di un caso che ha generato molte polemiche, ma che alla fine è rimasto misterioso, soprattutto perché Google non ha parlato (secondo la mia ricerca). 
Questo è probabilmente il caso più noto e documentato, potrebbero essercene altri. 
Il che solleva la domanda se anche seguendo le regole di Google, il tuo blog sia al sicuro!? 
Non vedo alcuna garanzia e anche se si tratta di un errore di Google, non hai quasi alternativa alla richiesta di accesso al tuo blog da parte dell’azienda. 
E forse non riceverai nemmeno un avviso finché non lo farai. Ad un certo punto vorrai accedere al tuo blog e riceverai questo messaggio: 

Message blogspot supprime par Google

Detto questo, puoi richiedere una riconsiderazione (che è tutt’altro che un requisito), ma il danno sarà già fatto e potresti dover riavviare .
Non sto insinuando che si tratti di un evento ricorrente, ma che sia una possibilità da non dimenticare, in particolare per quanto c’è scritto nelle sue condizioni.

3.4. Devi seguire i Termini e condizioni di Google

Poiché Blogger possiede il tuo blog, i tuoi contenuti devono seguire le sue regole.
Anche se l’obiettivo è migliorare i suoi prodotti e aiutarti a utilizzare i suoi servizi, concedi comunque a Google il diritti di: 
[…] Modificare i tuoi contenuti e creare opere derivate su di essi, ad esempio modificandone il formato o traducendolo
concedere l’autorizzazione a compiere questi atti […] ai nostri partner che hanno stipulato accordi con noi coerenti con questi Termini, solo per gli scopi limitati descritti nella sezione Scopo.
Google si riserva inoltre il diritto di rimuovere i tuoi contenuti: 
se abbiamo fondati motivi per ritenere che uno qualsiasi dei tuoi contenuti (1) violi questi termini o termini o regole aggiuntivi specifici del servizio, (2) violi la legge applicabile o (3) possa causare danni ai nostri utenti, a terzi o a Google, ci riserviamo il diritto di rimuovere in tutto o in parte tali contenuti in conformità con la legge applicabile. Ciò può includere materiale pedopornografico, contenuti che facilitano la tratta o le molestie di esseri umani o contenuti che violano i diritti di proprietà intellettuale di altri.
E lo stesso vale quasi per il tuo accesso ai suoi servizi: ad 
acces au services
esempio, se il tuo account Google viene eliminato mentre è collegato a più servizi o abbonamenti, sarai il grande perdente.
Ovviamente è del tutto normale che Google metta in atto queste regole per limitare chi vorrebbe abusare dei tanti servizi che offre. Quindi non sto cercando di dire che avere tali regole renda Google cattivo.
Tuttavia, è importante che chiunque desideri utilizzare i servizi di Google sia a conoscenza di questi termini e che Google abbia tutti i diritti. 
Tuttavia, l’azienda offre la possibilità di fare reclami per errori, ma il danno sarà già fatto: 

la possibilite de faire des reclamations

oltre ai termini e condizioni di Google, dovresti considerare anche quelli che regolano Blog
Se hai intenzione di pubblicare contenuti abbastanza specifici, come quelli riservati agli adulti, è importante consultare questo regolamento poiché ci sono alcune limitazioni:

Les reglements de publication de contenus

devi anche stare attento se vuoi vendere determinati prodotti e servizi o avere un blog il cui scopo è simile allo spamming: 

Interdiction du spamming

Va notato che questo regolamento fa ancora parte dell’ordine del buon senso. Ma se vuoi avere determinati tipi di contenuti con il pieno controllo, Blogger potrebbe non essere la soluzione giusta per te. 
Soprattutto se fai qualcosa Google lo considera “inappropriato”, può:
Posizionare il blog dietro un “contenuto per adulti” interstitial. Posiziona il blog dietro un interstitial che limita l’accesso al contenuto all’autore del blog. Rimuovere contenuti offensivi, articoli o blog. Impedisci all’autore di accedere al proprio account Blogger. Impedisci all’autore di accedere al proprio account Google. Segnalare l’utente alle autorità.
Quando hai il tuo sito web con WordPress, ad esempio, sei libero di pubblicare quello che vuoi e di fare quello che vuoi con esso, ovviamente tenendo conto delle normative legali. 
Ma a meno che il tuo sito Web non sia oggetto di un attacco di hacker, nessuno verrà a eliminare i tuoi contenuti o a bloccare il tuo accesso durante la notte.  
3.5. Blogger ha molti limiti
Se sei nuovo nel blog o hai pochi requisiti per personalizzare e far evolvere il tuo blog, i limiti di Blogger non saranno affatto un problema. 
Ma quando è il contrario, dovrai affrontare rapidamente alcune restrizioni che non ti piaceranno necessariamente.

3.5.1. Il profilo del tuo blog è limitato

La maggior parte dei blog presenta dati che dicono al lettore chi è l’autore e perché sta bloggando. 
Blogger ha alcune limitazioni su come impostare un account Blogspot.
Nella pagina del profilo del tuo account:
  • La sezione “chi sono” è limitata a soli 1200 caratteri:

Blogger limite profil introduction

  • La dimensione della favicon del tuo blog non deve superare i 100 KB: 

La taille du favicone

  • Il limite di blog da seguire è di 300 blog per account;
  • La lunghezza del titolo del blog è di 100 caratteri: 

La longueur du titre du blog est de 100 caracteres

  • la lunghezza del sottodominio è di 37 caratteri;
  • La descrizione del blog è limitata a un massimo di 500 caratteri:

La description du blog est limitee a un maximum de 500 caractères

come ho accennato all’inizio, queste limitazioni non ti daranno fastidio se hai esigenze molto specifiche. In tal caso, è probabile che ti ritroverai con blog incompleti.

3.5.2. I frammenti di post del blog non devono superare 1 MB!

Detto questo, non sarai in grado di presentare tutti gli articoli che desideri sulla tua home page o sulle pagine di archivio a causa dell’autoimpaginazione.
Questo perché Google limita il numero di articoli che puoi visualizzare sulla tua home page a 1 MB. Questo non è un grosso problema se accompagni i frammenti di post con contenuti reali.
Fortunatamente Google non impone un limite al numero di pagine che puoi creare sul tuo blog e al peso delle pagine. Soprattutto perché la dimensione del contenuto è un fattore che può influenzare il tuo posizionamento su Google. In media, il tipo di contenuto che si classifica costantemente bene con Google supera le 1.800 parole:

Position dans Google en fonction du nombre de mots

inoltre, più lunghi e dettagliati sono i tuoi contenuti, maggiore è il coinvolgimento:

Nombre de partages en fonction du nombre de mots

le contenu long recoit plus de backlinks

l’importanza di avere la capacità di creare qualità e contenuto lungo, è innegabile. Ma avere pagine troppo pesanti peserà anche sulla velocità di caricamento.
Ci sono immagini o infografiche che possono avere grandi capacità e devi comunque ottimizzarle. 
3.5.3. Il numero di utenti che puoi aggiungere
Con Blogger, sei limitato a 100 membri inclusi i lettori: 

Le nombre d utilisateurs

questa limitazione non influirà in alcun modo su un piccolo blog, ma le cose possono diventare un po’ complicate quando riesci a costruire una piccola comunità.
Tanto più che tutti i lettori che vorranno dimostrare il loro impegno intervenendo sul tuo blog, grazie ad esempio ai commenti, non avranno spazio. Il che sarebbe un po’ un peccato, vero?
A parte queste limitazioni, avrai qualche difficoltà a personalizzare il tuo blog.
3.6. Non puoi personalizzare sostanzialmente il tuo blog
In molti casi, l’attenzione al contenuto è più importante per un blog che al suo design. Ma se è possibile creare un blog personalizzato e ben progettato, penso che sia una buona idea farlo.
A proposito, quando dai un’occhiata ai blog più popolari, scoprirai che di solito hanno un design personalizzato. 
Certo, la soluzione gratuita di Google offre agli utenti modelli molto facili da modificare per avere rapidamente un blog pronto per l’uso.

la solution gratuite de Google

Il Designer modelli semplifica la modifica di elementi semplici come: 
  • Lo sfondo e il colore principale: 

L arriere plan

  • I tipi e i colori dei caratteri:

Les types et les couleurs des polices

  • Le diverse parti del tuo blog: 

Les differentes parties de votre blog

  • Con poco più di venti gadget: 

une vingtaine de gadgets

Si tratta di opzioni minimaliste adatte a principianti o con pochissimi requisiti. Ma è tutta un’altra storia se vuoi avere un blog leggermente più personalizzato.
Il numero di modelli offerti, infatti, è limitato con poco più di 50 temi in libreria. Secondo alcune persone, è possibile trovare alternative con modelli Blogspot non ufficiali, ma spesso sono di scarsa qualità.
Il grosso problema è il fatto che milioni di utenti di blogger sono costretti a condividere questo numero limitato di modelli. Ciò che ti fa avere blog che si assomigliano solo con pochi dettagli diversi.
Se hai un blogspot, puoi cambiare i colori e i layout del modello. Ma sarà difficile se non impossibile per te creare layout unici e personalizzati.
A meno che tu non padroneggi il linguaggio HTML per apportare alcune modifiche. Ma anche a questo livello avrai un po’ di difficoltà dato che tutto il codice del tuo blog è nello stesso documento che dovrai ripassare con molta pazienza: 

le code de votre blog

se non vuoi che il tuo blog sia quasi identico a migliaia altri sul Web, Blogger potrebbe non essere l’opzione migliore per te.
D’altra parte, soluzioni come WordPress offrono migliaia di temi gratuiti molto facili da personalizzare. Questo ti permette di avere un sito web di qualità professionale.
3.7. Hai poco controllo sui commenti e ciao spam!
La maggior parte dei blog che hanno i commenti abilitati hanno spesso una casella di posta piena di spam. Non c’è dubbio che i commenti giocano un ruolo molto importante nel successo o nel fallimento di un blog. 
Questi includono, ad esempio:
  • promuovere il coinvolgimento dei lettori;
  • Servire come fonte di idee per argomenti;
  • Fatti un’idea di cosa pensa il tuo pubblico del tuo marchio o prodotto;
  • Ecc…
Per questi diversi motivi, mantenere il controllo della sezione dei commenti è fondamentale quando sei un blogger.
I blog Blogspot ne cadono rapidamente vittime perché non dispongono di sistemi efficaci o plug-in anti-spam per combatterlo efficacemente.
I commenti considerati spam hanno il seguente aspetto: 

Les commentaires considérés comme spammeurs

&

Les commentaires consideres comme spammeurs

Fonte: Definizioni-marketing 
L’obiettivo ricercato da chi pubblica tali commenti, a volte utilizzando software di pubblicazione, è quello di avere backlink al loro sito Web o ottenere traffico inserendo il loro numero di telefono o il nome del marchio.
Possiamo dire che è un problema che non dà fastidio, ma quando hai nei tuoi commenti pieni di commenti che promuovono il viagra o la lotteria…: 

commentaires faisant la promotion de viagra

Fonte: Pippo 
Anche se alcuni utenti potranno farne a meno, le cose sono un po’ più complicate con i motori di ricerca.
Infatti, quando i motori di ricerca come Google analizzano il contenuto del tuo blog, tengono conto anche dei commenti. 
E se i post del tuo blog contengono collegamenti o menzioni di siti sgradevoli relativi a pornografia, gioco d’azzardo o malware, le tue classifiche potrebbero risentirne. 
Ciò implica che potresti avere molte difficoltà a classificarti sulle parole chiave di tua scelta.  
Influirà anche su punteggi come l’autorità di dominio, che sono molto difficili da correggere a lungo termine: 

Les liens spams peuvent dévaluer les liens fiables sur une page

se il tuo sito è associato a spammer, i blogger tenderanno a non collegarsi al tuo sito. 
E con le regole di Blogger relative ai tipi di contenuti che non dovresti avere sul tuo blog, è molto importante gestire i commenti per non essere penalizzato.
Ci sono ancora alcune soluzioni per gestire i commenti con blogger.
Ma oltre a non consentire a nessuno di pubblicare commenti e abilitare il Captcha, il modo più efficace per prevenire lo spam sulla piattaforma rimane la moderazione manuale dei commenti.

Blogger gestion des commentaires

Quando hai un piccolo blog, non avrai molte difficoltà a gestire i commenti. Ma quando ottieni trazione, sarà difficile gestirli in modo efficace. 
Soprattutto perché si tratta di rileggere ed esaminare ogni commento pubblicato sul tuo blog e se ne ricevi cento a settimana, potrebbe essere complicato.
L’altra soluzione è semplicemente disabilitare i commenti, come nel caso di molti blog di blogspot: 

desactiver les commentaires

oltre a questi problemi direttamente legati al funzionamento dello strumento, ce ne sono altri abbastanza importanti da non essere tralasciati.
3.8. Farai fatica a stabilire il tuo marchio e generare clienti
Blogspot è una piattaforma gratuita da cui provengono molti blog non professionali. Questi blog, considerati amatoriali, hanno il loro nome di dominio associato a “….blogspot.subdomain”.
Ad esempio, hai domini come:
  • esempio.blogspot.com;
  • esempio.blogspot. Fr ;
  • esempio.blogspot.net;
  • ecc…
Avere un nome di dominio del genere renderà un disservizio al tuo marchio, se vuoi stabilirne uno. Avrai difficoltà a guadagnare credibilità e legittimità con un tale nome di dominio.

Domaine de deuxieme niveau

È vero che Blogger offre la possibilità di avere un dominio personalizzato, ma rimarrai comunque bloccato con un blog il cui design assomiglia a migliaia di altri utilizzati da blog non professionale
Nota che Blogspot è utilizzato anche da alcuni professionisti per la creazione di link. La strategia si riduce a questo:
  • creano un blog Blogspot;
  • Aggiungono contenuto ad esso;
  • Quindi creano collegamenti al loro sito Web principale.  
Questo è un modo semplice per creare backlink artificiali, che Google non apprezza e condanna. 
Giustamente, questa tattica è considerata una delle pratiche SEO di Black Hat . Se vuoi apparire professionale, avrai poco interesse ad ospitare il tuo blog su una piattaforma che i marketer usano per lo spam?
Fatti questa domanda: ci sono aziende o blogger di successo che bloggano su Blogspot?
La risposta a questa domanda è ovviamente: NO! 
Per questo motivo, ha senso pensare a lungo termine e rispondere alle seguenti due domande:
  • Sei seriamente intenzionato a costruire la tua attività?
  • Vuoi fare soldi come blogger?
Se rispondi “SÌ” a entrambe queste domande, dovresti agire di conseguenza. In caso contrario, Blogger è una soluzione che puoi prendere in considerazione.
3.10. Costruire l’autorità del tuo sito web e ottenere link a ritroso è ancora difficile
Uno degli obiettivi più importanti della SEO in generale è l’ottimizzazione dell’autorità di un sito web. Il motivo è semplice: costruire l’autorità del tuo sito web rende più facile migliorare il suo posizionamento nei risultati.
In effetti, i siti Web che hanno un’autorità elevata tendono a posizionarsi nelle prime posizioni delle SERP. 

Position dans Google en fonction de l autorite de domaine du site

Ma dal momento che la maggior parte dei blogger è riluttante a collegarsi ai blog di blogspot, avrai difficoltà a costruire l’autorità del tuo blog.
I backlink, infatti, fanno parte dei 3 criteri di valutazione più importanti per giudicare il valore di un sito a livello di Google.  
Oltre ad aiutarti a posizionarti meglio nelle SERP, i backlink sono vere e proprie fonti di traffico qualificato. Possono quindi spingerti in cima ai risultati di ricerca se hai un strategia efficace per acquisirlo.

Position dans Google en fonction du nombre de backlinks

Tuttavia, questa è una pratica SEO piuttosto difficile, come affermato 65% degli specialisti SEO. E peggio, i blogger non sono sempre aperti al collegamento ad altri siti web.
Le difficoltà legate all’acquisizione di backlink a cui va aggiunto un nome a dominio che restituisca un’immagine amatoriale di “blogspot.com”, non rischiano di tradursi in una efficace campagna di netlinking. 
Sappi che uno studio di Seroundtable lo ha dimostrato Il 75% dei blog che utilizzano blogspot sono spam: 

75- pour cent des-blogs-utilisant-blogspot-sont-des-spams

inoltre, alcuni provider di servizi di posta elettronica li classificano automaticamente come spam

le blogspot est classe comme spam

Anche se non è sempre così, possiamo stimare che le tue e-mail inviate nell’ambito di una campagna di collegamento in rete non avranno sempre il trattamento che desideri. Senza dimenticare ovviamente le tue campagne di emailing. 
Supponiamo che tu abbia preso un dominio personalizzato, il problema della riluttanza da parte di altri blogger potrebbe comunque sorgere. Soprattutto se trovano commenti di spam sul tuo blog o se l’analisi del tuo profilo di link non è molto rassicurante con i link di spam.
Non dimenticare, sanno anche che se aggiungono link non di ottima qualità sul loro blog, rischiano di svalutare gli altri link e Google potrebbe avere una visione debole di questo:

Les liens spams peuvent dévaluer les liens fiables sur une page

non sto cercando di affermare che tutti i blog sono ospitati di Blogger sono di scarsa qualità. 
Attiro semplicemente la tua attenzione sui pregiudizi che molte persone hanno su tali blog e che potrebbero essere un grande svantaggio.
Con migliaia di “blogspot.com” sul web, può essere difficile distinguere i blog di qualità. E senza acquisire backlink, il tuo blog rischia di rimanere basso nelle SERP.
3.11. La monetizzazione del tuo blog è soggetta a criteri
Avere un blog è uno dei modi migliori per dare voce alla tua attività o per condividere le tue passioni. Potrai godere di numerosi vantaggi quali:
  • La generazione di traffico organico;
  • La lealtà del tuo pubblico;
  • Aumentare la tua visibilità e autorità. 
Il blog è senza dubbio un elemento essenziale per il tuo marketing. Soprattutto perché le aziende che bloggano ottengono il 67% di lead in più rispetto a quelle che non lo fanno. 
La condivisione regolare di contenuti pertinenti e di alta qualità può consentire alla tua azienda di salire in cima alla scala del tuo settore.
Inoltre, la pubblicazione di contenuti del blog può avere un effetto diretto sulle tue vendite. Soprattutto perché i contenuti editoriali tendono a generare interesse ea convertire i visitatori in lead
Con tutti questi vantaggi per i blog, è naturale cercare di monetizzare i tuoi sforzi. 
Ma Blogger è piuttosto restrittivo su come monetizzare il tuo blog. 
Puoi utilizzare AdSense sul tuo blog, ma ci sono delle restrizioni che devi rispettare.

utiliser AdSense sur votre blog

E sembrerebbe, secondo le mie letture, che non tutti i criteri lo siano non esplicitamente elencato da Google : 

les criteres ne sont pas enumeres par Google

les critères ne sont pas énumérés par Google

Questo è il motivo per cui molte persone si chiedono perché non lo siano idoneo per la monetizzazione con AdSense: 

eligibles a la monetisation avec AdSense

l’utilizzo di AdSense non è l’unico modo per farlo monetizzare un blog ed è qui che può diventare un po’ complicato. 
In effetti, molti blogger mostrano il loro blog vendendo prodotti elettronici che hanno creato come libri. Per fare ciò, è necessario impostare un sistema di gestione del prodotto e dei pagamenti. 
Con WordPress, ci sono soluzioni come Woocommerce che possono aiutare. Ma Blogger non dispone di tali strumenti, come avveniva con le soluzioni di pubblicazione dei contenuti.
Devi passare attraverso altri servizi per poter gestire la monetizzazione dei tuoi prodotti. Immagino che probabilmente avrà un costo.
Se hai esperienza a questo livello, non esitare a condividerla con noi nei commenti. 
2.12. Il mito di Google che favorisce i siti ospitati su Blogger 
Come accennato in precedenza, Blogger è di proprietà di Google dal 2003. 
Essendo un prodotto di Google, molti si aspettano che i blog creati su Blogspot abbiano un punteggio elevato. Altri ritengono che i blog ospitati da Blogger abbiano prestazioni inferiori nelle SERP. 
Nonostante le mie ricerche, non ho mai visto alcuna prova che i blog che si trovano su Blogspot ottengano un vantaggio nei risultati di ricerca. 
Inoltre, non ho idea se Google lo abbia reso un fattore che non favorisce questi blog.
Su questo argomento preferisce rimanere neutrale e considerare che Google ritiene il 200 fattori di ranking per tutti i siti web.

Les 15 facteurs de classement les plus importants

Nessuno di questi fattori include una propensione verso i contenuti condivisi sulle proprie piattaforme.
Quindi, se per una determinata query Google considera i tuoi contenuti i più pertinenti e utili per i suoi utenti, non esiterà a presentarli.
Non tutti inviano spam e probabilmente ci sono alcuni ottimi blog ospitati su Blogger.
L’unico problema sarebbero casi come l’installazione del HTTPs arrivato in ritardo per gli utenti di Blogspot, quando era già considerato un fattore di ranking.
In tali situazioni, i blog ospitati su blogspot saranno sicuramente svantaggiati rispetto ad altri. 
2.13. La struttura dei link influirà sulla tua SEO 
Uno dei fattori che possono influenzare il posizionamento del tuo sito web è la struttura dei link. Immagina che il numero di caratteri in un URL possa influenzare la sua valutazione a livello di algoritmi di Google. 
Matt Cutts dice: 
Se hai tre, quattro o cinque parole nel tuo URL, può essere perfettamente normale. Man mano che si allunga un po’, inizia a peggiorare. Ora, i nostri algoritmi generalmente peseranno queste parole meno pesantemente e non ti daranno tanto credito.
E le statistiche mostrano che gli URL brevi hanno prestazioni migliori rispetto a quelli lunghi: 

Position dans Google en fonction du nombre de caracteres dans l'URL

un problema con Blogspot è la sua opzione permalink. 
il blog ha un solo tipo di struttura permalink che è [Sito web]/[Data]/[Post]:

type de permalien du blog

ad esempio, se hai pubblicato il 16 novembre 2020 un articolo sui 10 migliori giardini di Parigi, il suo permalink sarà così di predefinito: 
https://votreblog.blogspot.com/2020/11/10-meilleurs-jardins-de-paris.html
Puoi modificare la data del link come desideri dall’opzione “Pubblicato” nell’editor dell’articolo : 

modification de la date du lien

Ma se in seguito modifichi la data a causa di un aggiornamento, cambierà il link, con conseguente perdita di pagerank e traffico. Se desideri ancora utilizzare questa funzione, sarai costretto a utilizzare la funzione di reindirizzamento per trasferire il traffico dal vecchio collegamento al nuovo URL.
Puoi anche modificare il titolo dell’articolo seguendo il link, ma la data e il sottodominio rimangono invariati: 

la date et le sous domaine reste inchanges

noterai inoltre che la struttura non consente URL brevi e ben ottimizzati per la SEO. Essendo generalmente lungo, la SEO nelle SERP può risentirne, come sottolinea Matt Cutts.
Quando hai un dominio personalizzato, la struttura potrebbe essere diversa. Se hai un dominio del genere, sentiti libero di condividere la tua esperienza nei commenti.
E l’ultimo punto che non ha nulla a che vedere con il funzionamento del blogger:
3.14. Il libero non ti permette di impegnarti completamente
Se dedichi soldi alla tua attività, cambia tutto il tuo stato d’animo! In effetti, sfruttare un blog gratuito può essere una buona idea se vuoi semplicemente cimentarti o se non hai un obiettivo specifico.
Ma quando hai un business da generare, ci vuole impegno per raggiungere il successo. Puoi consultare il mio case study sui miei 1 mesi dopo il lancio della mia agenzia SEO twino.
Sii consapevole del fatto che quando dedichi denaro alla tua attività, tenderai a volerla rendere redditizia con tutti i mezzi.
Ciò significa che troverai un modo per aumentare il tuo traffico e le tue entrate. Questa è una vera spinta che ti consiglio di provare.

Capitolo 4: Migliori pratiche per l’utilizzo di Blogspot 

Prima di concludere questo articolo, ti darò alcune buone pratiche da seguire e che derivano direttamente dalle varie osservazioni che ho fatto durante la stesura di questo articolo.
4.1. Ricordati di salvare sempre il tuo blog 
Fortunatamente è possibile salvare i tuoi contenuti su Blogger: 
Sauvegarde du blog
quindi, non esitare ad utilizzarlo il più possibile per avere una copia dei contenuti su cui hai investito tempo e magari euro . 
Soprattutto perché Google ha il pieno controllo sui tuoi contenuti e può eliminarli in qualsiasi momento se lo ritiene necessario.
4.2. Usa un account Google speciale per il tuo blog 
Se hai avuto modo di leggere i suoi termini di utilizzo, scoprirai che il tuo account Google può anche essere cancellato in qualsiasi momento dall’azienda in caso di violazione delle sue regole.  
Se perdi il tuo account, l’accesso a tutti i siti Web e ai servizi gestiti tramite l’account sarà compromesso. 
Personalmente, trovo utile avere un account speciale per il tuo blog su blogger per evitare qualsiasi inconveniente.
4.3. Segui i consigli SEO  
È vero che Google si occupa della parte tecnica del tuo sito web e che tu devi concentrarti principalmente sulla creazione di contenuti di qualità. 
Ma ciò non significa che dovresti ignorare i problemi relativi al riferimenti naturali come la ricerca di parole chiave, l’ottimizzazione delle immagini…

Pilliers du SEO

Questa è anche l’occasione perfetta per affinare le proprie conoscenze per sapere come ottimizzare efficacemente un sito web.
4.4. Crea solo contenuti di alta qualità
Sia che utilizzi blogger o altre piattaforme, queste sono le il contenuto più qualitativo che si esibirà nei motori di ricerca.
Con questa piattaforma, devi concentrarti principalmente sui tuoi contenuti. Questa è una buona opportunità per aggiungere un grande valore al tuo pubblico.

experience utilisateur shopify

In questo modo, probabilmente ti classificherai meglio di altri siti Web che utilizzano strumenti più avanzati rispetto a blogger.
4.5. Considera Blogger come una soluzione temporanea se vuoi affermare il tuo marchio 
Stabilire un marchio è un progetto piuttosto che richiede tempo e molti sforzi per essere realizzato. 

Comment creer et modifier un utilisateur sur wordpress ?

Blogger può essere la risposta per cominciare con le sue opzioni molto minimaliste che richiedono meno sforzo da parte tua rispetto alla gestione di un sito WordPress.
Ma man mano che la tua community aumenta, sarebbe saggio passare ad altre soluzioni più autonome per avere accesso ad altre opzioni e offrire un’esperienza più piacevole al tuo pubblico.
In alternativa, supponiamo che il tuo blog diventi la tua principale fonte di reddito e che improvvisamente incontri problemi dovuti a: 
  • Google decide di sospenderlo o smettere con Blogger; 
  • Negligenza da parte del team dell’azienda (caso di blogspot indiani); 
  • Un criterio che viene considerato nella classifica e che Blogger non ha ancora integrato sulla propria piattaforma (come il caso del protocollo https).
Cosa farai in queste condizioni? Ricominciare da zero o presentare reclami, che avrà impiegato abbastanza tempo per perdere il posizionamento e il traffico anche se hanno avuto successo?
Che ci piaccia o no, esistono queste diverse possibilità che rappresentano una minaccia per i blog ospitati dalla piattaforma.
Ecco perché consiglio di passare a una soluzione che ti dia tutto il controllo come WordPress. Soprattutto quando senti di aver raggiunto una soglia che hai definito accettabile o se se ne presenta la necessità.
Con altre opzioni come WordPress per esempio:
  • possiedi il tuo blog;
  • Hai il pieno controllo e la libertà di modificare;
  • Hai migliaia di temi e plugin;
  • Senza padroneggiare la programmazione, puoi creare un blog professionale;
  • Etc…

Ovviamente WordPress non è l’unico CMS, anche se è il più popolare: 

hebergeur CMS

ci sono altre opzioni come Wix, Shopify…
Tieni presente che acquisire link da altri siti Web è molto più semplice quando offri un blog unico con contenuti di qualità.
In sintesi 
Avere oggi una buona visibilità sul web è condizionato dal fatto di tenere un blog. A tale scopo sono disponibili diverse soluzioni, in particolare la piattaforma gratuita di Google, Blogger. 
Quest’ultimo ha il merito di essere gratuito e accessibile a tutti coloro che hanno un account Google. Inoltre, la sua gestione è semplice anche per un principiante. 
È sicuramente una soluzione minimalista adatta ai principianti nel blogging e a coloro che hanno pochi requisiti nella creazione del proprio blog.
Rimane comunque una soluzione da evitare, soprattutto quando si vuole dimostrare la propria professionalità, affermare in maniera solida la propria attività e/o il proprio brand sul web. 
A differenza dei tuoi concorrenti che hanno grande libertà con altre soluzioni, tu:
  • Noleggi il tuo sito e Blogspot ne è proprietario;
  • Avere una personalizzazione limitata;
  • Non hai un’opzione efficace per combattere lo spam;
  • Etc…
Hai avuto l’opportunità di testare Blogspot? Cosa ti è piaciuto o non ti è piaciuto della piattaforma? Non vedo l’ora di sentire la tua esperienza nei commenti!

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