Il tagging può essere definito come l’azione di etichettare o contrassegnare qualcosa. Per essere più chiari, si tratta di una pratica che consiste nell’etichettare o contrassegnare con parole chiave liberamente scelte gli elementi presenti in un sito web. È noto anche come tagging, che è una tecnica che permette di associare ogni elemento del sito (foto, video, audio, articoli, libri, ecc.) con una parola chiave o un’informazione aggiuntiva che ne renda possibile la localizzazione.
Con l’evoluzione di Internet e la quantità di informazioni che contiene, è sempre più necessario facilitare la ricerca delle informazioni che l’utente di Internet desidera.
I motori di ricerca, con i loro algoritmi sempre più potenti, stanno già contribuendo a questo, ma non è ancora sufficiente. Questo è particolarmente vero quando il sito a cui fanno riferimento contiene molte informazioni
In questo contesto, i tag sono spesso utilizzati per contrassegnare ed etichettare ogni contenuto in base alle sue specificità, al fine di aiutare gli utenti di Internet a trovare ciò che stanno cercando.
Come avrà intuito, il tema di questo nuovo articolo sono i tag. Meglio ancora, l’azione che consiste nell’impostare i tag: il Tagging
- Di cosa si tratta esattamente?
- Perché usarli?
- Come configurarli?
- Come usarli correttamente?
Queste sono le diverse domande alle quali la invito a scoprire le risposte nel corso di questo articolo
Quindi seguiteci!
Capitolo 1: Cosa significa l’espressione “Taggage”?
In questo primo capitolo, spiego cosa si intende per tagging, ma anche l’impatto che può avere su un sito web.
1.1 Che cos’è il tagging?
Come ho detto prima, il tagging è l’azione di contrassegnare o etichettare gli elementi di un sito web. In un linguaggio più appropriato, il tagging si riferisce all’impostazione di tag su un sito web
Conosciuto anche come etichetta, marcatore o bollino, un tag è generalmente una parola chiave o un termine che viene associato alle informazioni
In quanto tale, può riguardare
- Un’immagine ;
- Un articolo; oppure
- Un video clip;
- O un audio.
La parola chiave utilizzata descrive l’oggetto e permette di classificare le informazioni presenti sul sito web
La scelta dei tag o delle parole chiave viene fatta personalmente dal creatore del sito web in base alle sue esigenze e ai suoi obiettivi. Ciò significa che il tagging utilizza un vocabolario non controllato. I webmaster sono quindi liberi di aggiungere i propri tag. Ma in altri casi, sono anche incoraggiati a utilizzare tag già esistenti.
Il termine “tag” viene utilizzato anche per riferirsi ai tag
Questo è il caso dei linguaggi di programmazione come l’HTML. Qui, il tag si riferisce alle varie funzioni utilizzate per formattare e visualizzare gli elementi di testo su un sito web
I tag possono essere definiti come elementi del codice HTML che vengono utilizzati per descrivere il contenuto delle informazioni di una pagina web o di un file digitale. Pertanto, forniscono dettagli sul contenuto del sito, ma possono anche facilitare la localizzazione dei dati correlati
Oltre a questo, va ricordato che il tagging viene utilizzato anche nell’ambito dell’implementazione di un sistema di raccolta dati, analisi, monitoraggio e valutazione e correzione del sito Internet. L’implementazione di un tale meccanismo comporta spesso l’impostazione di un piano di tagging e avviene attraverso l’utilizzo di strumenti di gestione dei tag come Google Tag manager e l’impostazione di un livello di dati.
1.2. Perché fare il tagging?
Come ha appena visto, il tagging è un sistema di classificazione utilizzato in un sito web. Pertanto, possono essere di grande interesse per coloro che visitano il sito web
Infatti, la presenza dei tag sul sito può consentire loro di non essere obbligati a conoscere a memoria lo schema del sito che visitano regolarmente
Inoltre, l’esistenza di tag su un sito rende più facile ottenere informazioni sulle risorse disponibili in un determinato momento.
Per i webmaster, l’implementazione dei tag consente di tracciare il proprio pubblico e il modo in cui interagisce con il sito e a cosa è realmente interessato
Un altro vantaggio dell’utilizzo dei tag è che i lettori possono spesso fornire tag o etichette aggiuntive a cui il proprietario del sito non aveva pensato e che saranno quindi utili per organizzare meglio il sito. Questi tag possono essere più rilevanti per le loro abitudini di ricerca
Ma si ricordi che spesso alcune persone si oppongono all’uso dei tag sul loro sito web, poiché non sempre vedono la differenza tra tag e categorie
Si chiedono giustamente se devono etichettare la loro pubblicazione se è già contenuta in una categoria. Perché entrambi hanno lo stesso scopo, quello di aiutare a organizzare il sito web.
Ma c’è una differenza tra i tag e le categorie, che sono le seguenti
- Le categorie specificano il tipo, la natura del post, mentre i tag sono ancora più precisi e indicano l’argomento specifico del post;
- A differenza delle categorie, può aggiungere una moltitudine di tag. Tuttavia, è utile non superare determinati limiti, altrimenti saranno considerati come spam.
Oltre a questo, va notato che il posizionamento dei tag su un sito può influenzare la SEO.
1.3. Collegamento tra tag e SEO
Sebbene la maggior parte dei webmaster sia d’accordo sul fatto che l’uso dei tag su un sito web sia vantaggioso per l’esperienza dell’utente, non sempre sono chiari i benefici che tale uso può apportare alla SEO
Tuttavia, è necessario riconoscere che l’uso dei tag può o meno essere vantaggioso per il SEO del sito web in questione
1.3.1. I vantaggi dell’utilizzo dei tag
Tra i vantaggi che i tag possono fornire, posso citare
- Visibilità sui motori di ricerca;
- Miglioramento del tasso di conversione;
- Personalizzazione del sito web;
- Comprendere il comportamento degli utenti di Internet una volta giunti sul sito;
- Migliorare l’architettura del sito web;
- Aumentare la longevità delle parole chiave;
- Aumentare l’autorità del sito rispetto a determinati argomenti e temi.
1.3.2. Gli svantaggi dell’uso dei tag
Oltre a questi numerosi vantaggi, non bisogna dimenticare che un’implementazione o un utilizzo inadeguato dei tag può causare difficoltà al sito web
A questo proposito, si può vedere
- Cannibalizzazione delle parole chiave;
- Contenuti duplicati;
- Contenuti di qualità inferiore;
- Aumento del budget per le strisciate
Ora che ha un’idea di cosa sia il tagging, la invito a imparare come impostarlo
Capitolo 2: Come implementare i tag in un sito web?
Qui troverà spiegazioni su come implementare i tag sul suo sito web. Ma prima di parlarne, le spiego come funzionano i tag
2.1. Come funzionano i tag?
I tag funzionano in modo diverso a seconda che si trovi su un sito web o su un social network
2.1.1. Come funzionano i tag sui siti web
Per i siti web, il processo di tagging prevede l’uso di etichette o marcatori (tag)
Si tratta essenzialmente di piccole espressioni che possono essere paragonate a parole chiave
Il tagging viene utilizzato principalmente per rendere le informazioni più facili da trovare o da leggere
Per esempio, un lettore potrebbe guardare l’elenco dei tag di un sito per vedere se il sito tratta un aspetto delle informazioni che sta cercando. Ogni tag viene spesso visualizzato sotto forma di collegamento ipertestuale, consentendo di selezionarlo per scoprire tutte le pagine o i contenuti del sito ad esso associati in una nuova pagina
Alcuni siti visualizzano i tag sotto forma di nuvole di tag
Noterà che le parole chiave correlate al contenuto sono visualizzate in spazi più o meno ampi in base alla loro frequenza e popolarità.
La tag cloud di un sito può indicare, ad esempio, quali argomenti e termini appariranno più spesso.
Il tagging può essere effettuato in diversi modi su diverse piattaforme o interfacce utente.
È giusto dire che sono implementati in modo diverso da un’applicazione all’altra
Ad esempio, alcuni sistemi organizzano il loro spazio di etichettatura in modi diversi.
Può essere
- Un insieme di oggetti collegati a un tag;
- Elementi più visibili come le tag cloud;
- Un motore di ricerca che consente agli utenti di cercare combinazioni di tag, ad esempio;
- Possiamo anche avere alcune funzionalità di social network, come la condivisione di video o di tag impostati dall’utente stesso
- Visualizzazione dei tag recenti
- Abbonarsi ai feed RSS per essere sempre aggiornato sulle ultime novità
Inoltre, va notato che alcune applicazioni hanno la possibilità di rivelare tutti gli elementi di un tag e di classificarli in diversi modi
Può ordinarli, ad esempio, in base a
- Ordine cronologico o alfabetico;
- Popolarità
I tag possono essere implementati in una moltitudine di applicazioni.
Per esempio, possiamo citare
- Applicazioni di condivisione dei link;
- Blog;
- I social network;
- Collegamenti e bibliografia;
- Nel menu di navigazione ;
- Ecc.
Quindi, come può vedere, questi tag sono marcatori utilizzati per etichettare i contenuti web con informazioni aggiuntive.
Vengono utilizzati in modi diversi, a seconda del contesto e del canale specifico
I tag possono essere utilizzati con qualsiasi contenuto digitale. Di conseguenza, qualsiasi informazione che può essere memorizzata su un computer può essere etichettata
Quindi, si può etichettare
- Immagini
- Rubriche o rubriche: i tag possono essere integrati nelle rubriche. Ed essere utilizzato ogni volta che sembra necessario trovare un contatto specifico o inviare messaggi a tutta la famiglia.
- Pagine web e blog: i tag vengono utilizzati qui per cercare i contenuti;
- Social media: dando agli esterni l’opportunità di taggare il suo sito web, scopre cosa pensano realmente del sito.
Per quanto riguarda i tag del blog, va notato che un post del blog contiene spesso parole chiave. L’uso dei tag consente poi di visualizzare i contenuti in modo raggruppato e di mostrare i collegamenti esistenti con altri post simili
I post relativi ad una determinata parola chiave appaiono in un elenco e, se il sito web dispone di un feed RSS, gli utenti possono iscriversi agli avvisi sulle parole chiave, che li informeranno dei nuovi post relativi a quelle parole chiave.
Quando si tagga un blog, l’autore aggiunge i tag appropriati al contenuto durante il trasferimento a un sistema di gestione dei contenuti
Poiché tutti i post nel sistema utilizzano i tag, chiunque utilizzi più autori per scrivere i post del blog deve organizzare e concordare un protocollo di ortografia unificato per tutti i tag
Come funziona il tagging sui social network?
2.1.2. Come funzionano i tag sui social network
La stessa cosa si può osservare sui social network come Facebook e Twitter
Su Facebook, è possibile fare riferimento ad altri utenti di Facebook nelle pubblicazioni
Per farlo, tutto ciò che deve fare è
- Li identifichi nella pubblicazione;
- Utilizzi il link che viene creato ed effettui la pubblicazione
La stessa cosa può essere fatta su Twitter, soprattutto sul servizio di microblogging. Questo viene poi evidenziato nei tweet con il simbolo @ seguito dal nome utente
Oltre al tagging sui social network, c’è anche l’uso dell’hashtag sui canali dei social network
Fonte: sueblimely
L’hashtag è un hash collocato prima di una determinata parola chiave, che può includere sia forme alfabetiche che numeriche. Spesso sono inseriti nel tweet o alla fine del tweet e vengono utilizzati per raccogliere informazioni su un argomento attuale, per aiutare le persone a seguire le tendenze e gli argomenti più recenti
Possono poi essere raccolti da altri utenti e diffondersi in modo virale
Ora che ha un’idea di cosa sia il tagging e di come funziona, scopra cosa sono e come possono essere implementati in un sito web
2.2. I diversi tipi di tag
Da tutto ciò che segue, possiamo facilmente distinguere tre tipi di tag, ovvero
- Tag del contenuto: si tratta di espressioni o parole chiave che ci informano sul contenuto di una pagina web
- Tag Analytics: i tag Analytics sono quelli aggiunti agli URL che permettono ai webmaster di raccogliere dati sulle modalità di interazione degli utenti con un sito web
- Tag HTML: quegli elementi di codice che vengono inseriti in un file di testo e il cui ruolo è quello di applicare una funzione al contenuto che racchiudono.
2.come impostare i tag su un sito web?
Può impostare i tag sul suo sito web o integrarli direttamente da applicazioni specifiche
Ad esempio, se utilizza un gestore di siti web come WordPress, può inserire facilmente i tag nel suo sito web
Per farlo, basta andare nelle impostazioni di una pubblicazione e scorrere verso il basso
Appena sotto la sezione delle categorie, troverà una sezione per l’aggiunta di tag
Ora che sa come inserire i tag sul suo sito web, scopra nelle righe seguenti come può gestirli
Capitolo 3: Come gestire i tag su un sito web?
In questo capitolo, le spiego come può trarre vantaggio dai tag che implementa sul suo sito web
Tuttavia, prima di andare avanti, occorre notare che il modo più semplice per utilizzare i tag su Internet è quello di utilizzare un software che li supporti
Esistono molti strumenti che supportano la creazione e l’implementazione di tag sui siti web. Anche i CMS come WordPress svolgono questo ruolo
Quindi, quando pensa di taggare il suo sito per organizzare meglio e trarre vantaggio dagli elementi del suo sito, le consiglio di
- Impostare un piano di etichettatura
- Utilizzi gli strumenti di gestione dei tag
3.1. Il piano di etichettatura
Il piano di tagging è generalmente visto come un documento che le consente di adattare i tag che utilizza sul suo sito web alle sue esigenze e ai suoi obiettivi di tracciamento
È ciò che consente di conciliare una soluzione di analisi web con la struttura del sito web
È utile perché le permette di
- Faccia il punto su tutti i tag che utilizza sul sito web;
- E per determinare i dati che desiderate raccogliere dai tag che implementate sul sito
L’utilizzo di uno strumento di questo tipo sembra vantaggioso, perché le permetterà di
- Raccoglie informazioni affidabili e più complete di quelle che può ottenere da un semplice codice di tracciamento;
- Comprendere meglio il comportamento degli utenti dal momento in cui arrivano sul sito a quello in cui lo lasciano
Se vuole saperne di più sul tagging e su come può aiutarla a gestire e sfruttare i tag, consulti questo articolo di followanalytics
Diamo un’occhiata ad alcuni degli strumenti che possono essere utilizzati per gestire i tag
3.2. Strumenti per la gestione dei tag
Si possono utilizzare diversi strumenti per gestire i tag. Ecco alcuni esempi
- TagSpaces open source: anche questo è un software che viene utilizzato per raccogliere, sfogliare e organizzare i file. Funziona su diversi sistemi operativi e ha una versione open source
Con questo strumento può raccogliere informazioni sulle pagine web, organizzarle. Può anche facilitare l’assegnazione di tag per una ricerca facile e veloce
- Adobe Dynamic Tag Management: Oltre ai tagspace, Adobe DTM offre ai marketer una gestione dinamica e innovativa dei tag sul loro sito web
Grazie a strumenti potenti, garantisce una migliore raccolta e distribuzione dei dati nei sistemi di marketing e la consegna rapida di contenuti su misura per gli utenti di Internet
In sintesi
Da quanto detto, vale la pena ricordare che il tagging è un processo che consiste nel contrassegnare o etichettare gli elementi che si trovano su un sito web. Può essere implementato in modi diversi, a seconda degli obiettivi prefissati
Pertanto, sarà progettato in modo diverso a seconda che l’obiettivo sia di
- Organizzare la visualizzazione degli elementi presenti sul sito web
- Per consentire all’utente di Internet di avere una visione d’insieme delle informazioni contenute nel sito
- Oppure per raccogliere informazioni al fine di analizzare il comportamento dell’utente e proporre miglioramenti pertinenti e garantire che il sito abbia buone prestazioni nelle SERP
Inoltre, qualunque sia il tipo specifico di tagging, è importante specificare che può essere integrato direttamente nel sito grazie a strumenti progettati a tale scopo o essere realizzato manualmente mediante una modifica diretta del codice sorgente del sito web
In questo articolo, ho illustrato non solo cos’è il tagging, i suoi vantaggi e svantaggi, ma anche come può essere implementato e come può trarne vantaggio
Si senta libero di esprimere il suo punto di vista nei commenti
A presto!