Un reindirizzamento 301 è un codice di stato HTTP che risponde al browser per notificare che l’URL a cui l’utente o il crawler sta cercando di accedere è stato spostato (modificato o eliminato) e quindi reindirizzato in modo permanente a un nuovo indirizzo
Per un motivo o per l’altro, può decidere di eliminare o modificare pagine web o URL del suo sito web
Queste situazioni sono spesso legate al fatto che le pagine interessate non sono più interessanti né per gli utenti di Internet né per i motori di ricerca
In queste circostanze, dovrebbe intraprendere alcune azioni per evitare i problemi SEO che potrebbero sorgere
Una di queste azioni è l’implementazione di reindirizzamenti 301.
Quindi, in termini concreti:
- Che cos’è un reindirizzamento 301?
- Come può influire sulle prestazioni e sulle referenze del suo sito?
- A quali condizioni i reindirizzamenti 301 possono essere utili?
- E come si imposta un reindirizzamento 301?
Sono tutte domande che si possono porre sui reindirizzamenti 301 e che verranno sviluppate in questa guida. Seguiamola!
Capitolo 1: Reindirizzamento 301 – Definizione e impatto SEO
In questo primo capitolo, proporremo essenzialmente una definizione più completa dei reindirizzamenti 301 e soprattutto presenteremo il loro impatto sulla SEO del suo sito
1.1 Che cos’è un reindirizzamento 301?
Il modo migliore per immaginare un reindirizzamento 301 è quello di immaginare una persona che conosce che si trasferisce in un nuovo appartamento, ma senza trasferire la posta.
Sicuramente continuerete a inviargli della posta che non riceverà mai, dal momento che non si trova più al vecchio indirizzo
Beh, il principio rimane lo stesso per un sito web, una pagina web o anche qualsiasi file ospitato su un URL
Quando sposta una risorsa in un nuovo URL, deve assicurarsi che i suoi visitatori non perdano la risorsa continuando a visitare il vecchio URL.
Nel gergo SEO, questo è noto come reindirizzamento 301, o reindirizzamento permanente.
In genere, un reindirizzamento è automatico. Ciò significa che quando l’utente cerca di connettersi al primo indirizzo, viene sistematicamente reindirizzato al secondo indirizzo senza nemmeno rendersene conto
Va anche detto che non sono solo i visitatori umani a poter consultare le sue pagine web. Anche i motori di ricerca possono visitare i suoi contenuti attraverso i loro crawler
Se Google incontra un reindirizzamento 301 sul suo sito, il motore di ricerca capisce che il vecchio URL non è più accessibile e quindi lo sostituirà con il nuovo URL nel suo indice
Come può già immaginare, un reindirizzamento 301 è di grande importanza per il suo sito
Ma una delle domande che probabilmente si sta ponendo è: se stiamo parlando di un reindirizzamento permanente, esiste un altro reindirizzamento che potrebbe essere descritto come non permanente?
Ebbene, questo è proprio ciò che vedremo nella prossima sezione
1.2 Quali sono i diversi tipi di reindirizzamento?
I reindirizzamenti esistono essenzialmente in due (02) forme
- Reindirizzamenti lato server
- E i reindirizzamenti lato client
1.2.1. Reindirizzamenti lato server
Questi tipi di reindirizzamenti sono chiamati reindirizzamenti lato server perché tutto avviene effettivamente a livello del server. Quando un utente cerca di accedere a un link reindirizzato, è il server che è responsabile del reindirizzamento al nuovo indirizzo.
Esistono due tipi diversi di reindirizzamento lato server:
1.2.1.1. Reindirizzamenti permanenti (301)
I reindirizzamenti permanenti, noti anche come reindirizzamenti 301, sono utilizzati per reindirizzare in modo permanente un vecchio URL a uno nuovo
1.2.1.2. Reindirizzamenti temporanei (302 e 307)
Si dice che un reindirizzamento è temporaneo quando lo spostamento non avviene in modo permanente. Questa forma di reindirizzamento è nota come reindirizzamento 302. Ci sono anche 307 reindirizzamenti che rientrano in questa stessa categoria. Sono simili, ma differiscono dai reindirizzamenti 302 per alcuni aspetti
1.2.2. Reindirizzamenti lato client
In questo caso, il server non viene chiamato in causa, poiché il reindirizzamento viene configurato direttamente dal codice sorgente della pagina web
Va detto che i reindirizzamenti lato client sono raramente utilizzati a causa degli svantaggi che rappresentano per la referenziazione dei siti web.
In genere sono due (02) e sarebbe interessante conoscerli
1.2.2.1. Aggiornamenti meta reindirizzamenti
Il meta refresh redirect è una forma di reindirizzamento implementata dal seguente meta tag: http-equiv=”Refresh”. La sua funzione è quella di reindirizzare l’utente di Internet o i motori di ricerca verso un altro URL dopo la scadenza di un certo numero di secondi.
1.2.2.2. Reindirizzamenti tramite Javascript
Come indica già il nome, questo tipo di reindirizzamento lato client è codificato con JavaScript. I reindirizzamenti tramite JavaScript sono caduti in disuso perché vengono percepiti dai crawler come cloaking.
Questi erano i diversi tipi di reindirizzamento che può incontrare in rete, ma per il resto di questa guida parleremo solo di reindirizzamenti 301
1.3. Quali sono i vantaggi dei reindirizzamenti 301 sulla referenziazione naturale del suo sito?
L’obbligo di utilizzare i reindirizzamenti 301 è diventato molto più importante negli ultimi anni, a causa dei requisiti di referenziazione naturale
In effetti, la necessità di ottimizzare un sito web per i motori di ricerca spesso costringe i webmaster a trasferire gli sforzi profusi nel referenziare una pagina ad un’altra, quando quest’ultima presenta dei problemi.
Questo giustifica il loro utilizzo in molte situazioni
I reindirizzamenti possono aiutarla in molti modi a risolvere alcuni problemi che potrebbero influire sulla visibilità del suo sito e sul posizionamento nelle SERP:
1.2.1. I reindirizzamenti 301 aiutano a contrastare la cannibalizzazione delle parole chiave
La cannibalizzazione delle parole chiave è un problema SEO che si verifica quando alcuni elementi (pagine o link) del suo sito sono ottimizzati per parole chiave uguali o simili
Sebbene sia causato da una serie di fattori, quando si verifica questa cannibalizzazione o concorrenza, può causare seri problemi SEO
- Una perdita di posizione del suo sito nei risultati di ricerca organici
- Spreca il suo bilancio a gattoni ;
- Scarso utilizzo del budget di crawl assegnato al suo sito;
- L’identificazione dei suoi contenuti da parte dei crawler come spam;
- Ecc. come contenuto di spam da parte di .
Di fronte a tali difficoltà, una delle soluzioni che si possono privilegiare è l’utilizzo dei reindirizzamenti 301
La tattica consiste semplicemente nel rilevare le pagine o i contenuti che soffrono di cannibalizzazione e reindirizzarli tutti verso quella meglio ottimizzata per la parola chiave in questione.
1.2.2. I reindirizzamenti 301 possono essere impostati per superare i problemi di contenuto duplicato
Come sa, il contenuto duplicato è quando lo stesso contenuto o un contenuto simile esiste in più punti del suo sito o di un altro sito web
A causa della loro influenza negativa sia sul ranking SERP del suo sito che sull’esperienza dell’utente, è altamente raccomandabile risolverli rapidamente
Per farlo, una delle soluzioni migliori è senza dubbio il reindirizzamento 301. In questo caso, sarebbe sufficiente configurare i reindirizzamenti 301 per reindirizzare i contenuti duplicati alla pagina originale
L’obiettivo è quello di utilizzare i reindirizzamenti 301 per unire le pagine con contenuti poco sviluppati per creare contenuti che coprano l’argomento in modo approfondito
Inoltre, tenga presente che l’uso dei reindirizzamenti 301 può essere utilizzato anche per aumentare le prestazioni delle pagine del suo sito che non hanno ottenuto sufficienti backlink o traffico
1.2.3. I reindirizzamenti 301 le permettono anche di compattare o reindirizzare le pagine scadenti del suo sito in contenuti più virali
L’altro vantaggio dei reindirizzamenti 301 è che possono essere utilizzati in un potatura dei contenuti strategia per fondere i suoi contenuti di scarso successo in contenuti più virali
Questo non dovrebbe essere un problema, perché con gli aggiornamenti dell’algoritmo di Google, in particolare Panda, sappiamo tutti che la qualità dei contenuti è più importante della quantità
Vale quindi la pena di sacrificare alcuni contenuti scadenti per un contenuto di qualità che affronti l’argomento in modo approfondito.
Ed è qui che i reindirizzamenti 301 possono essere utili. Elenchi i suoi contenuti che non si classificano bene nella SERP o che non generano abbastanza traffico, e poi li reindirizzi a una pagina più popolare che tratta lo stesso tema.
1.2.4. Il succo di link di un sottodominio può essere trasferito al dominio principale di un sito mediante l’impostazione di reindirizzamenti 301
I blog sono un modo eccellente per generare traffico, ma anche per costruire facilmente un pubblico fedele. Fornendo post di blog ben dettagliati che rispondono efficacemente alle domande più comuni dei suoi visitatori, può dimostrare la sua competenza nel suo settore
I suoi contenuti saranno citati su altri siti e condivisi su forum e social network. Questo migliorerà il suo profilo di backlink e la Domain Authority del suo sito
Le persone saranno più propense a fidarsi dei servizi o dei prodotti che lei vende
Ma quando tutti i post del blog vengono pubblicati su uno dei suoi sottodomini, si tratta di una grande perdita, poiché tutto il traffico e i backlink ottenuti non andranno a beneficio del suo dominio principale
A meno che non sia limitato da restrizioni, sarebbe più sensato migrare il suo blog su un sottodominio del suo dominio principale
Ed è qui che l’utilizzo dei reindirizzamenti 301 può ancora giovare al suo sito dal punto di vista SEO.
Per evitare di lasciare i suoi visitatori che sono abituati all’indirizzo del sottodominio su unerrore 404pagina di errore, può quindi impostare un reindirizzamento permanente all’indirizzo del dominio principale e recuperare tutto il traffico
1.2.5. I reindirizzamenti le permettono di combinare più siti web in uno solo per migliorare le prestazioni SEO
Se ha più siti, le sarà passato per la testa il pensiero: se può migrare un elemento da un sottodominio al dominio principale, può farlo anche per un intero sito?
Ebbene, la risposta è sì! Se lei è nel settore alberghiero, ad esempio, con un sito separato per ogni hotel del suo complesso, sarebbe interessante raggrupparli tutti sotto lo stesso dominio
L’idea è quella di raccogliere tutto il traffico e i backlink su un unico sito per ottenere un maggiore impatto SEO. Il “nuovo” sito funzionerà meglio dal punto di vista SEO e lei sarà in grado di superare rapidamente la concorrenza
1.2.6. I reindirizzamenti 301 sono anche un buon modo per gestire i prodotti fuori produzione
Se opera nel settore dell’e-commerce, probabilmente ha già avuto a che fare con prodotti che sono esauriti e che teme non saranno disponibili a breve
Una delle soluzioni efficaci che può utilizzare per risolvere questo problema è impostare un reindirizzamento 301 verso un prodotto simile. Questo è sempre meglio che cancellare la scheda prodotto in questione e lasciare che i visitatori si ritrovino su una pagina di errore vuota
1.2.7. L’impostazione di reindirizzamenti 301 le consente di notificare ai motori di ricerca la rimozione dei suoi vecchi URL dal loro indice, per una migliore gestione del budget di crawl
Se un crawler si imbatte in un reindirizzamento 301 sul suo sito, capisce automaticamente che il vecchio URL deve essere rimosso e sostituito con quello nuovo
Se non lo fanno, si imbatteranno in pagine di errore 404, il che rappresenta uno spreco del suo budget per il crawling e una pessima esperienza utente per i visitatori umani
1.3) In che modo i reindirizzamenti 301 possono influire sulla SEO del suo sito web?
Sebbene i reindirizzamenti 301 possano essere vantaggiosi dal punto di vista SEO, in determinate condizioni possono anche avere l’effetto opposto
Ecco come un reindirizzamento 301 può talvolta avere un impatto negativo sul riferimento naturale del suo sito web:
1.2.1. I reindirizzamenti 301 conservano il succo dei link, ma non tutto, quando si tratta di condivisioni sui social media
È noto a tutti i SEO che i backlink ottenuti dai social network sono considerati da Google come un criterio di ranking e possono quindi migliorare la posizione di un sito nelle SERP del motore di ricerca
Ma la domanda che molti si pongono è se i reindirizzamenti 301 permettano di mantenere questo prezioso succo di link ottenuto dai social network oppure no
Beh, le opinioni sono discordanti, ma questo articolo di SEOMix l’articolo sembra chiarire l’ambiguità e la risposta è che può potenzialmente perdere il succo SEO ottenuto dai social network impostando i reindirizzamenti 301
Il team di SEOMix ha fatto un test creando una prima pagina A che ha ottenuto un buon numero di condivisioni sui social network. Poi hanno reindirizzato questa pagina a una seconda pagina B utilizzando un reindirizzamento 301 per verificare se il numero di condivisioni veniva mantenuto sulla nuova pagina
Poi hanno notato che la vecchia rete di Google+ sembra trasferire il numero di condivisioni alla pagina B. Questo non è stato osservato con Facebook e Twitter.
Fonte: SEOMix
1.2.2. Troppi reindirizzamenti 301 in una catena diluiscono il succo di link
Alcune persone potrebbero chiedersi quanti reindirizzamenti 301 possono essere creati su un sito web. Beh, secondo Matt Cutts non c’è limite al numero di reindirizzamenti 301 che può impostare sul suo sito
Finché il reindirizzamento 301 è utile per l’utente e non punta a una pagina già caricata, come la homepage, può crearne quanti ne vuole
Tuttavia, quando si tratta di reindirizzamenti 301 successivi in una catena, l’ideale sarebbe averne solo uno, cioè dalla pagina A alla pagina B
Al limite, due reindirizzamenti 301 successivi (da A a B e da B a C) possono essere tollerati, ma oltre, il succo SEO si diluisce. E più lunga è la catena di reindirizzamenti 301, più rischia di perdere una buona parte di questo succo di link
Inoltre, fare reindirizzamenti 301 a catena lunga è come chiedere ai robot di indicizzazione di fare lo stesso “viaggio” più volte prima di effettuare il crawling di una pagina
Il suo budget per il crawling sarà sprecato e la SEO del suo sito potrebbe risentirne
1.3. Quando fare un reindirizzamento 301?
Per la sua importanza SEO, un reindirizzamento 301 può essere utilizzato in diverse condizioni, le più comuni delle quali sono
1.3.1. Spostare in modo permanente una pagina in un nuovo URL
Ci possono essere pagine del suo sito che presentano una serie di problemi e che lei potrebbe voler rimuovere
Tuttavia, non vuole farlo perché quella pagina o URL originale le porta una certa quantità di traffico o contribuisce notevolmente al successo del suo sito
Allo stesso tempo, sa che l’eliminazione di queste pagine può diminuire l’esperienza dell’utente sul suo sito. Per evitare qualsiasi problema e mantenere intatte le prestazioni della sua pagina, può impostare un reindirizzamento 301.
In questo modo, chiunque visiti l’URL problematico sarà automaticamente reindirizzato a quello nuovo. In questo modo, non avrà problemi
In ogni caso, tutto dipende dal motivo per cui decide di rimuovere una pagina dal suo sito
1.3.2. Trasferire il suo sito su un altro dominio
Per motivi di hosting, di prestazioni del gestore del suo sito o per altre ragioni, potrebbe decidere di trasferire il suo sito su un altro nome di dominio
Quando prende questa decisione, una delle sue preoccupazioni potrebbe essere come evitare di perdere i dati del suo sito.
Come ci si può aspettare, i reindirizzamenti 301 saranno necessari dopo il trasferimento per reindirizzare gli utenti o i motori di ricerca alle pagine del suo nuovo dominio.
1.3.3. Passare da HTTP a HTTPS
HTTPS è la versione più sicura del protocollo HTTP
Rende il suo sito più sicuro per gli utenti di Internet, ed è per questo che Google lo utilizza come standard per la creazione di siti. Dovrebbe quindi implementarlo sul suo sito.
Quando abbandona gli URL HTTP e utilizza URL HTTPS, deve creare reindirizzamenti 301 per ciascuno di questi URL
Questo assicura che Google indicizzi correttamente il nuovo protocollo e che gli utenti vengano inviati alla pagina corretta anziché a una pagina di errore 404
Se vuole saperne di più su come passare da http a https, le consiglio di leggere l’articolo perché e come passare da http a https
1.3.4. Reindirizzamento per evitare URL duplicati
Può accadere che in alcune situazioni il suo sito sia registrato con due forme di indirizzi URL (non-www e www, HTTP e HTTPS, ecc.)
Quando si trova di fronte a una situazione del genere, dovrebbe preoccuparsi che ci siano dei duplicati nei suoi URL.
Può quindi impostare i reindirizzamenti 301 per ogni tipo di URL.
Oltre a queste diverse situazioni in cui dovrebbe utilizzare un reindirizzamento 301, può essere utile anche quando desidera
- Unisca diversi domini sul suo sito;
- Risolva i suoi problemi con gli slash o le lettere maiuscole o minuscole negli URL
- Reindirizza tutte le versioni linguistiche del suo sito a un unico dominio per visualizzare automaticamente la versione appropriata in base alla posizione dell’utente
Ora che conosce il significato di un reindirizzamento 301 e i vari utilizzi che se ne possono fare, la invito a scoprire come vengono impostati.
Capitolo 2: Come impostare un reindirizzamento 301?
In questa parte, presenteremo i diversi metodi per impostare i reindirizzamenti 301 sul suo sito web e verificheremo il loro funzionamento.
2.1. Quali tecniche vengono utilizzate per creare reindirizzamenti 301?
L’impostazione di un reindirizzamento 301 può essere effettuata in diversi modi. Quindi, a seconda delle preferenze o delle capacità, il webmaster può utilizzare una delle seguenti tecniche:
Tecnica 1: file .htaccess
Il file .htaccess è un file utilizzato per la configurazione del suo sito. È visibile come un semplice file chiamato “htaccess” e le permette di configurare alcune istruzioni sul suo sito web
Con questo tipo di file, può aggiungere o configurare nuove funzionalità al suo sito web.
Queste caratteristiche possono essere collegate a
- La sicurezza del sito;
- Caratteri di codifica;
- Pagine di errore;
- Prestazioni del sito;
- Ecc.
Quando si imposta un reindirizzamento 301, può essere configurato secondo i seguenti passaggi
- Accedere al suo file htaccess la prima cosa da fare per configurare il suo file htaccess è trovarlo. Per farlo, deve prima accedere al pannello di controllo del suo account di hosting, effettuando il login con FTP o con il File Manager di cPanel. Quindi deve aprire il suo file manager e guardare la radice del suo sito web per identificarla.
Per impostazione predefinita, può apparire così:
Fonte Kinsa
Una volta trovato il file, tutto ciò che deve fare è configurarlo aggiungendo le linee di codice che corrispondono a ciò che desidera ottenere.
- Per reindirizzare un intero dominio al suo nuovo sito, deve aggiungere la linea Reindirizzamento 301 / http://www.example.com/ ;
- Quando desidera reindirizzare una singola pagina, deve inserire la riga Reindirizzamento 301 / oldpage / http://www.example.com/newpage/ ;
Nota nota: per saperne di più sulla configurazione dei reindirizzamenti 301, consulti questo articolo documentazioneuna volta aggiunte le linee di codice, non dimentichi di salvare le modifiche.
Tecnica 2: modificare l’intestazione PHP
Se ha dimestichezza con PHP, può anche creare reindirizzamenti 301 in php utilizzando la formula :
php
header(“Posizione: https://www.twaino.com/”, true, 301);
exit();
?>
Tecnica 3: WordPress
Se utilizza wordpress, può configurare i reindirizzamenti 301 nel modo più semplice, utilizzando plugin come
- Reindirizzamento ;
- Semplice reindirizzamento 301
Se vuole utilizzare il plugin Reindirizzamentopuò procedere come segue
- Per prima cosa, installi e attivi il plugin dalla dashboard di WordPress;
- Quindi, vada alla scheda “Strumenti” e selezioni “Reindirizzamento” per avviare il processo di configurazione;
- Prema il pulsante “Aggiungi nuovo” nella scheda “Reindirizzamenti” per creare il suo primo reindirizzamento.
Vedrà visualizzati quattro parametri, che dovrà compilare per configurarli
- URL sorgente o URL sorgente: inserisca qui l’URL a cui desidera applicare un reindirizzamento 301. In questo modo, quando qualcuno visita questa pagina, sarà reindirizzato ad un’altra;
- Il campo Parametri della query può essere lasciato vuoto;
- URL di destinazione: come ci si potrebbe aspettare, qui inserisce il nuovo URL a cui vuole che i visitatori siano reindirizzati. Vale a dire, l’URL di destinazione una volta arrivati sulla pagina reindirizzata.
Gruppo: questa impostazione le permette di organizzare i reindirizzamenti. Può lasciarlo come predefinito o utilizzarlo per aggiungere nuove opzioni alla sua configurazione di reindirizzamento.
Una volta completate tutte queste modifiche, non dimentichi di cliccare su “Aggiungi un reindirizzamento” per terminare la configurazione.
Se vuole utilizzare il metodo semplice reindirizzamento 301plugin, ecco come fare
- Trovi e installi il plugin “Simple 301 Redirect” e lo attivi;
- Una volta completata l’installazione, vada nella posizione delle sue estensioni e selezioni “301 simple redirect” nell’elenco che appare sullo schermo.
- Compili le varie caselle che appaiono: Nel modulo “Richiesta”, inserisca il nome del file della pagina che desidera reindirizzare. Nella “Destinazione”, scriva l’URL a cui vuole che la pagina sia reindirizzata
- Una volta terminata la compilazione dei vari campi, clicchi su “salva” per salvare le modifiche appena apportate.
Tecnica 4: Shopify
Shopify è una soluzione all-in-one per gestire con facilità i suoi negozi di e-commerce. Come ci si potrebbe aspettare, la piattaforma offre una funzione nativa per consentire agli utenti di impostare i reindirizzamenti 301 sui loro siti di e-commerce in pochi clic
Trovi tutte le informazioni di cui ha bisogno in questo sito ufficialeocumentazione della piattaforma
Tecnica 5: Magento
Magento è una piattaforma di e-commerce con oltre 250.000 commercianti in tutto il mondo. Sarebbe quindi utile presentare come impostare i reindirizzamenti 301 con la piattaforma Magento
Beh, niente di molto complicato, lo strumento offre già una soluzione integrata di riscrittura degli URL soluzione di riscrittura che può utilizzare per configurare i suoi reindirizzamenti
Qualunque sia il mezzo utilizzato per configurare i reindirizzamenti 301, deve ora assicurarsi che funzionino correttamente. Un controllo è d’obbligo
2.2 Come verificare se i suoi reindirizzamenti 301 stanno funzionando
Una volta impostati i reindirizzamenti 301, deve verificare che funzionino correttamente. Per farlo, può utilizzare diversi strumenti online, ma la prima cosa da fare è controllare manualmente:
2.2.1. Verifica dei reindirizzamenti 301 manualmente
Uno dei metodi che le consiglio di utilizzare per verificare se il reindirizzamento permanente sta funzionando è quello di provare ad andare all’URL originale
Se arriva al nuovo indirizzo, allora ha completato con successo il suo reindirizzamento 301
In caso contrario, significa che ha effettuato una configurazione sbagliata. Deve quindi rivedere la sua configurazione per renderla funzionale
2.2.2. Redirect.checker
Uno di questi trucchi potrebbe essere quello di utilizzare il metodo redirect.checker.
Si tratta di uno strumento di controllo dei reindirizzamenti online che le permette di verificare non solo i reindirizzamenti 301, ma anche altri tipi di reindirizzamenti, ossia :
- 302 ;
- meta fresco ;
- Javascript.
Una delle caratteristiche principali di questo sito è che le permette di scegliere il browser da cui desidera effettuare il controllo.
2.2.3. Analizzare l’intestazione HTTP della sua pagina
Questo strumento di webrankinfo lo strumento le permetterà anche di sapere se i suoi reindirizzamenti stanno funzionando correttamente. Per utilizzarlo, deve solo compilare il modulo
- L’URL della pagina di cui desidera verificare il reindirizzamento
- E il nome dell’agente da cui desidera che venga effettuata la verifica.
Ora che sa come impostare i reindirizzamenti 301 e come assicurarsi che funzionino, ecco alcuni consigli da tenere a mente quando crea reindirizzamenti 301 sul suo sito
Capitolo 4: Alcune buone pratiche da seguire per impostare i reindirizzamenti 301
Ecco alcuni suggerimenti che può implementare per rendere i suoi reindirizzamenti 301 più efficaci
4.1. Non invii URL 404 ai crawler di Google
Quando imposta i reindirizzamenti 301, le vecchie pagine con codice di stato 404 tecnicamente non esistono più
Pertanto, sarebbe più sensato impedire a Google di continuare a scansionarli. In questo modo eviterà di sprecare inutilmente il budget per il crawling del suo sito. Quindi li rimuova dalla sua sitemap
Il metodo da utilizzare per farlo è il seguente
- Trovi tutti gli URL del suo sito;
- Determinare il codice di stato HTTP di ogni URL;
- Identificare le pagine che presentano un messaggio di errore 404;
- Vada alla sua mappa del sito;
- Si assicuri che i reindirizzamenti siano impostati e funzionanti;
- Poi rimuova tutte le pagine che mostrano un messaggio di errore 404.
4.2. controlli e corregga eventuali catene di reindirizzamento
I reindirizzamenti a catena si verificano quando c’è una serie di due o più reindirizzamenti tra l’URL iniziale e l’URL di destinazione
In altre parole, prima di accedere alla nuova posizione della pagina, l’utente o i motori di ricerca sono costretti a passare attraverso uno o più altri URL
Questo processo rallenta la visualizzazione della pagina desiderata e può compromettere l’esperienza dell’utente del suo sito
Per risolvere questo problema
- Per prima cosa, deve trovare le pagine del suo sito che sono soggette a reindirizzamenti multipli (può utilizzare la funzione stato http strumento per farlo);
- Una volta trovate le pagine, spetta a lei correggere la catena utilizzando uno dei seguenti metodi
- Metodo 1: Sostituisca la catena di reindirizzamento con un reindirizzamento 301. In altre parole, rimuova i reindirizzamenti che si trovano tra la pagina iniziale e la pagina di destinazione
- Metodo 2 sostituisca i link interni della pagina reindirizzata con l’URL finale.
Come vedrà, questi due metodi assicurano che sia i motori di ricerca che gli utenti non perdano molto tempo per raggiungere l’URL finale
4.3. identificare e rimuovere i loop di reindirizzamento
I loop di reindirizzamento si verificano quando un URL reindirizza ad altri URL nella catena di reindirizzamento, a volte portando alla creazione di un reindirizzamento infinito.
Questo non solo confonde e intrappola i motori di ricerca, ma distrugge anche l’esperienza dell’utente che visita il suo sito web.
I loop di reindirizzamento possono essere identificati anche utilizzando lo strumento online httpstatus.
Come nell’esempio delle catene di reindirizzamento, la palla di reindirizzamento una volta identificata può essere risolta in uno dei seguenti modi
- Metodo 1 se l’URL non deve reindirizzare, sostituisce il suo codice di risposta HTTP con 200.
- Metodo 2: Se l’URL deve essere reindirizzato, corregga l’URL di destinazione finale e rimuova il ciclo
4.4. Utilizzi i reindirizzamenti 301 invece dei reindirizzamenti 302 e il meta refresh
A differenza dei reindirizzamenti 301, i reindirizzamenti 302 sono utilizzati per effettuare spostamenti temporanei. Pertanto, non possono essere utilizzati al posto di un reindirizzamento permanente. Il loro utilizzo o meno dovrebbe quindi dipendere dal fatto che i reindirizzamenti che desidera impostare siano permanenti o meno.
Allo stesso modo, secondo il sito SEMrushquesti reindirizzamenti possono avere un buon posizionamento nel pagerank, ma a differenza dei reindirizzamenti 301, non vengono consolidati nell’indice di Google
Per quanto riguarda i reindirizzamenti meta refresh, è importante ricordare che si tratta di reindirizzamenti in cui il meta tag viene utilizzato per chiedere al browser di andare a un altro URL dopo un certo tempo
Vengono gestiti allo stesso modo di qualsiasi altro reindirizzamento, tuttavia il loro utilizzo non è raccomandato, in quanto sono fonte di perdita di tempo per gli utenti di Internet.
4.5. Non usi JavaScript per il reindirizzamento
Sebbene JavaScript possa essere utilizzato per impostare i reindirizzamenti, non è la soluzione migliore per impostare i reindirizzamenti
Questo per i seguenti motivi
- Con i reindirizzamenti JavaScript, il motore di ricerca visualizza prima il contenuto delle pagine web prima di eseguire il reindirizzamento;
- I siti web spesso rifiutano di consentire ai crawler di Google di scansionare i file Java.
Capitolo 5: Domande frequenti
5.1. Che tipo di reindirizzamento devo scegliere?
I reindirizzamenti più comunemente utilizzati sono quelli lato server e sono 3: 301, 302 e 307
Il reindirizzamento 301 dovrebbe essere utilizzato solo per spostamenti definitivi, come il cambio del nome del dominio o il trasferimento del protocollo HTTP a HTTPS
I reindirizzamenti 302 e 307 sono consigliati per spostamenti temporanei, come una situazione di esaurimento temporaneo di un prodotto
5.2. Per quanto tempo deve essere mantenuto un reindirizzamento?
Questa è una domanda che viene spesso posta anche dai SEO professionisti
E questo è ciò che John Muellerjohn Mueller, analista delle tendenze dei Webmaster di Google, risponde “Dopo qualche anno, nessuno accede più ai vecchi URL e questi reindirizzamenti possono essere rimossi
Quindi, in base alla sua risposta, un reindirizzamento può essere mantenuto per almeno 03 anni. Ma questa è solo una raccomandazione e nulla di convenzionale. Può quindi mantenerli per tutto il tempo che desidera.
5.3. I reindirizzamenti 301 influiscono sulla referenziazione di un sito web?
No, in circostanze normali un reindirizzamento 301 non dovrebbe avere un impatto negativo sulla SEO del suo sito web
Tuttavia, possono influire in determinate circostanze, come ad esempio
- Creare reindirizzamenti su un sito a piacimento
- Creare lunghe catene di reindirizzamenti
- O la creazione di cicli di reindirizzamento.
5.4. Come creare un reindirizzamento 301?
Esistono diversi metodi per impostare un reindirizzamento 301, a seconda della configurazione del suo server e del CMS utilizzato per creare il suo sito web
Se
- Se utilizza il server Apache, può modificare direttamente il file htaccess del sito
- Se utilizza Nginx, aggiunga un blocco server al file nginx.conf;
- Il suo sito gira su Lighttpd, importi il modulo mod_redirect
- Utilizzi WordPress, installi il plugin Gestione facile dei reindirizzamenti
- Se utilizza Magento, utilizzi il modulo nativo di riscrittura degli URL
- Il suo sito è stato creato con Shopify, può utilizzare la funzione modulo integrato per i reindirizzamenti URL
5.5. Quando può utilizzare un reindirizzamento 301?
Ci sono diverse ragioni per cui può creare reindirizzamenti 301 sul suo sito, le più comuni delle quali sono
- Cambiare il nome del dominio
- Cambiare l’URL
- Unire due (02) o più siti in uno
- Eliminazione di una pagina importante;
- Migrazione da HTTP a HTTPS
- Riparazione di URL duplicati a causa di barre o di una versione non Www del sito
- Ecc
5.6. I reindirizzamenti 301 trasferiscono il PageRank dal vecchio URL a quello nuovo?
La risposta è Sì! I reindirizzamenti 301 le consentono di mantenere il link juice e il PageRank di una pagina quando viene reindirizzata ad un’altra. Questo è il motivo per cui i reindirizzamenti 301 sono molto utilizzati
In sintesi
I reindirizzamenti 301 consentono ai webmaster di garantire sia la disponibilità del loro sito web che la conservazione dell’esperienza utente, a beneficio degli utenti di Internet
Inoltre, consentono loro di beneficiare delle prestazioni del loro sito, nonostante le difficoltà che potrebbero sorgere e bloccare il funzionamento del sito
Soprattutto perché, sebbene sembrino semplici, hanno un’influenza decisiva sulla SEO
In questo articolo, ho discusso non solo di cosa si tratta, ma anche di come implementarlo e di alcuni consigli utili su come farne buon uso.
Spero che questo contenuto sia stato utile per comprendere il concetto di reindirizzamento 301 e i diversi metodi di implementazione
Se ha delle domande, non esiti a farle nei commenti
Grazie e a presto!