Siri è un software assistivo che esegue compiti sotto istruzione vocale. È disponibile solo sui dispositivi Apple come iPhone, iPad, Mac, ecc. I suoi servizi sono molto diversificati e costituiscono un vero aiuto per l’utente, in quanto svolge alcuni compiti per lei senza che lei alzi un dito.
“Dica Siri” è la frase che di solito usiamo per rivolgerci all’assistente personale intelligente che Apple ci ha messo a disposizione
Questo strumento le fa risparmiare tempo eseguendo la maggior parte dei suoi comandi vocali in modo rapido ed efficiente
Ma anche se gli utenti di Internet sfruttano i suoi servizi quotidianamente, la maggior parte di loro non ha una vera idea di cosa sia Siri
Nel resto di questo articolo, le dirò tutto ciò che deve sapere su di essa e sul suo impatto sulla SEO.
Capitolo 1: Siri – La sua storia
Oggi Siri è conosciuta come una proprietà del gigante americano Apple. Ma molto prima di essere acquistato da Apple, è stato creato dalla collaborazione di tre programmi di ricerca sull’intelligenza artificiale, uno dei quali era militare.
1.1. I tre programmi che hanno portato alla creazione di Siri
1.1.1. Origine militare: il progetto CALO
Nel 2003, il team di Istituto di ricerca di Stanford il team ha iniziato la ricerca sull’intelligenza artificiale per volere della Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DARPA)
Infatti, la DARPA, un’agenzia di sicurezza fortemente coinvolta nel campo della robotica, aveva l’obiettivo di migliorare la qualità e la velocità del processo decisionale durante le missioni militari
Voleva rendere la qualità della comunicazione più efficiente attraverso la progetto chiamato CALO (Assistente cognitivo che apprende e organizza)
La DARPA ha quindi riunito più di 300 scienziati che hanno lavorato per cinque anni sull’intelligenza artificiale. Questo progetto è stato finanziato con 150 milioni di dollari.
1.1.2 Origini civili: Progetto Vanguard
Adam Cheyer, un ingegnere che lavorava presso SRI, stava contemporaneamente conducendo un altro progetto parallelo a CALO, chiamato Avanguardia
Fonte Irishtechnews
L’obiettivo di quest’ultima era quello di creare un’applicazione che si basasse sul comando e sul riconoscimento vocale per migliorare l’uso del telefono cellulare. Questo programma è rivolto in particolare a Telekom e Motorola
Devo sottolineare che Vanguard è stato ispirato dal progetto CALO, ma con molte più funzionalità e dovrebbe essere in grado di raggiungere una grande massa.
1.1.3. Origine civile: il progetto Active
Infine, il terzo programma si chiama progetto Attivo
Parallelamente ai programmi CALO e Vanguard, il progetto Active è quello che ha portato SRI International e l’associazioneÉcole Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL) di collaborare per rilasciare la versione originale di Siri.
Infatti, la prima forma legale di Siri si chiamava “Active Technologies” prima di diventare successivamente Siri Inc.
Questa collaborazione è stata oggetto di pubblicazioni che hanno lasciato prove che potrebbero giustificare la creazione di Siri
Va notato che questo progetto Attiva è stato oggetto di diversi anni di ricerca, ed è in effetti il prodotto del lavoro di dottorato di Didier Guzzoni. È un ricercatore di dottorato presso ilEPFL sotto la direzione di Charles Baur.
Fonte Aassets.letemps
1.2. creazione della start-up Siri
In un primo momento, Dag Kittlaus, allora Direttore di Motorola, ha fallito nella sua politica di convincere la sua azienda sui risultati della ricerca riguardante Siri
In effetti, i team Vanguard e Active avevano presentato i loro progetti a Dag Kittlaus quando era ancora Direttore di Motorola.
In seguito si è dimesso dalla posizione di direttore di Motorola per diventare imprenditore e co-fondatore della startup Siri.
Nel 2007, il la start-up Siri è stata fondata nel 2007 da Dag Kittlaus (ex direttore di Motorola), Adam Cheyer (ingegnere SRI e dirigente Vanguard) e Tom Gruber
L’azienda ha poi coinvolto i rispettivi membri dei progetti CALO, Vanguard e Active, tra cui gli ingegneri Adam Cheyer e Didier Guzzoni (si è unito a Siri come direttore scientifico) sono tra questi.
Siri è esistito per la prima volta e ha portato alla startup oltre 8,5 milioni di dollari nel 2008. Questa versione di Siri è ovviamente un po’ diversa da quella attuale.
1.3. Siri e Apple
La collaborazione tra Adam Cheyer e Dag Kittlaus ha reso Siri un’intelligenza in grado di comprendere i comandi e persino di anticipare le esigenze dell’utente
Ma la loro visione di rendere Siri disponibile per impostazione predefinita sul Web è diventata presto impossibile a seguito dellaintervento di Steve Jobs, capo di Apple
Infatti, poche settimane dopo il lancio dell’applicazione sull’Apple Store, Steve Jobs ha confidato di aver trovato interessante questa applicazione di riconoscimento vocale e si è offerto di acquistarla
Consapevole della concorrenza sul mercato, ha proposto una somma di circa 200 milioni di dollari e quindi ha battuto il record di Verizon. Steve Jobs ha poi acquistato Siri e lo ha reso personale e specifico per Apple
Siri e il suo team sono entrati a far parte di Apple nell’agosto 2010 e l’accordo con Verizon, che in precedenza voleva installarlo di default su tutti gli smartphone, non ha mai visto la luce
L’assistente Siri è stato introdotto il giorno dopo la morte di Steve Jobs, il giorno in cui 05 ottobre 2011con il rilascio dell’iPhone 4s. Sebbene l’iPhone 4S sia stato contestato da molti utenti nel corso del tempo, Siri ha dimostrato di essere migliore e apprezzato da tutti.
Capitolo 2: Come funziona SIRI?
2.1. Le caratteristiche di Siri
All’inizio, Siri ha dimostrato di essere molto interessante e potente rispetto agli altri assistenti conosciuti nel mondo della robotica fino a quel momento.
Aiuta le app iOS a svolgere attività collegandole alla voce dell’utente. I suoi servizi sono molto diversificati e generalmente coprono applicazioni iOS come:
- Telefono;
- SMS; ;
- Posta; ;
- Safari ;
- Ecc.
Tra le altre cose, Siri può aiutarla a:
- Effettuare chiamate con l’app del telefono;
- Attivi l’applicazione musicale e riproduca una canzone;
- Scrivere messaggi di testo da inviare;
- Fare previsioni del tempo;
- Individui un luogo (ristorante, caffè, spiaggia, ecc.);
- Ricerca con il browser Safari;
- Attiva e disattiva le funzioni standard come Bluetooth, Wifi e altre
- E così via.
Fonte Futura-scienze
2.3 Siri e la privacy degli utenti
Sappiamo bene quanto Apple tenga a proteggere la privacy dei suoi utenti. Con Siri, Apple le offre un’esperienza migliore proteggendo scrupolosamente le sue informazioni private.
Sin dalla sua nascita, l’assistente intelligente di Apple è stato progettato per proteggere la privacy dei suoi utenti. Apple ha assicurato che Siri rimane neutrale rispetto ai dati e limita l’archiviazione di informazioni personali sul suo server
Pertanto, i dati dei clienti Apple non vengono memorizzati da Siri. Tuttavia, Siri a volte raccoglie informazioni sul suo server, in modo che Apple possa utilizzarle per migliorarlo
Siri utilizza le sue informazioni solo quando è necessario. Ad esempio, quando richiede un ristorante, utilizza la sua posizione per trovare i ristoranti della sua zona
D’altra parte, se invia una richiesta, Siri utilizzerà la sua posizione per fornirle i risultati migliori. Ma se si chiede a Siri di leggere un messaggio, di effettuare una chiamata o di riprodurre musica, si limita a comandare le applicazioni dedicate senza avere accesso ai dati.
Inoltre, Siri utilizza un identificatore codificato con numeri e lettere per controllare le informazioni da elaborare. Ma queste informazioni sono codificate e dissociate dai suoi identificatori Apple (numero di telefono, e-mail…)
Apple ritiene che questa strategia di anonimizzazione rimanga la migliore e l’unica tra i numerosi assistenti intelligenti.
2.4. L’esperienza dell’utente
Siri è diventato l’assistente vocale virtuale più utile degli ultimi anni. Si è distinto dalla massa grazie alla sua intelligenza. Più che un’applicazione di domande e risposte, Siri è costruita per capire l’utente dell’iPhone, i suoi gusti e le sue preferenze
Più recentemente, Apple ha incluso una nuova scorciatoia nella funzionalità di Siri chiamata “Siri Shortcuts”. Questa funzione consente a Siri di raccogliere informazioni sulle abitudini di utilizzo del suo iPhone e di fornire suggerimenti.
Nel corso degli anni, l’assistente vocale virtuale di Apple ha continuato a ottenere buone impressioni da parte dei suoi utenti e soprattutto dei nuovi fan
Molte aziende americane che operano in vari settori come l’aeronautica (American Airlines), la ristorazione… si sono unite ai fan di Siri.
Ad esempio, la startup di consegna di cibo ha aggiunto una scorciatoia di Siri alla sua app. Le scorciatoie sono uno degli sviluppi strategici che Apple ha applicato a Siri per differenziarlo dagli altri assistenti virtuali
Si è persino tentati di dire che Amazon e Google hanno preso ispirazione dalle scorciatoie di Siri per migliorare i rispettivi assistenti intelligenti
Come scorciatoia, può chiedere a Siri di farlo:
- Mostra le foto scattate negli ultimi sei anni: vedrà le sue vecchie foto scorrere sullo schermo senza nemmeno toccarlo.
- Attiva fotocamera: questa scorciatoia le permette di continuare la sua attività in un’altra applicazione e di scattare una foto. Fantastico, non è vero? Basta dire “Ehi Siri, scatta una foto” e il gioco è fatto.
- Trovare gli AirPods persi: Siri può aiutarla a rintracciare le sue cuffie wireless perse o smarrite. Questa è un’ottima funzione quando le cadono nella borsa, o in salotto, ecc. Su comando vocale, Siri chiederà agli AirPods di emettere un suono per poterli trovare. Nel caso in cui siano stati dimessi, può comunque avere un’idea di quando e dove sono stati l’ultima volta online.
- Spegnere le sveglie: basta dire “Dica a Siri, spegni tutte le sveglie” e spegnerà tutte le sveglie che continuano a suonare.
- Condividi la tua posizione: questa scorciatoia richiede un’impostazione precedente. Deve prima impostare la scorciatoia “Condividi posizione” sul suo iPhone, scegliere il destinatario e “Aggiungi a Siri”. Per il comando, basta dire ad esempio: “Ehi, Siri, di’ a John dove mi trovo”.
- Trovi il suo portachiavi (solo se ha un badge Tile).
- E così via.
Grazie alle sue scorciatoie, Siri convince i clienti e tiene testa alla concorrenza.
Capitolo 3: Siri contro la concorrenza!
3.1 Siri contro la concorrenza: Cortana, Alexa e S
Fino al 2017, l’unico concorrente principale di Siri nel campo dell’intelligenza artificiale era S. Samsung
Secondo una ricerca di Verto Analytics, nel maggio 2017, Siri aveva 41,7 milioni di clienti, mentre il suo concorrente aveva solo 23,2 milioni di utenti fedeli.
Cortana di Microsoft riesce a comunicare con i suoi utenti, ma si limita a rispondere alle domande. Secondo le statistiche pubblicate da Verto Analytics, aveva solo 5,7 milioni di abbonati. Alexa di Amazon è arrivata penultima con 2,6 milioni di utenti
L’intelligenza vocale artificiale di Apple rimane la migliore, con caratteristiche sorprendenti. Ora è diventato un modello per gli altri, che cercano costantemente di migliorare i loro assistenti.
Tuttavia, queste cifre precedenti sono ancora una stima. Va notato anche che Siri ha perso un gran numero di utenti dal 2017. Siri ha perso più di 7 milioni di fan, ovvero il 15% tra il 2016 e il 2017, secondo il rapporto statistico di Verto Analytics
Nel frattempo, Amazon e Google stanno intensificando la ricerca nel settore dell’intelligenza artificiale per sviluppare e rendere competitivi i rispettivi assistenti.
3.2. I prossimi piani di Apple per migliorare Siri
In una dichiarazione resa pubblica da Apple nel 2019, la mela americana ha presentato il programma per migliorare l’esperienza dell’utente con l’assistente Siri
Il primo programma è stato quello di disabilitare la registrazione e la conservazione degli audio e ora utilizza le trascrizioni per migliorare i servizi Siri
In secondo luogo, gli utenti possono scegliere se partecipare al miglioramento di Siri facendo richieste audio o meno.
In una pubblicazione del Wall Street Journal nel marzo 2021, possiamo vedere che Apple vuole permettere alle persone con difficoltà linguistiche di comunicare con Siri
Per realizzare questo progetto, gli ingegneri della gigantesca azienda americana hanno raccolto i dati dei podcast in cui si ascoltano i difetti del linguaggio, come la balbuzie.
Il test consisterà nel mettere Siri di fronte ai suoi dati, in modo che possa analizzarli e decifrarne il contenuto.
Capitolo 4: Impatto di Siri sulla SEO
Con i vari assistenti vocali simili a Siri in circolazione, gli utenti di Internet hanno abbracciato un nuovo metodo di ricerca vocale che sta crescendo da qualche tempo.
Infatti, dal 2018, le ricerche attraverso gli assistenti vocali sono in crescita nel mondo della SEO WordStream ha effettuato un’analisi nel gennaio 2018 e ha stimato che le ricerche vocali raggiungono un volume di un miliardo in 30 giorni
La invito a leggere la mia guida per ricerca vocaledove scoprirà tutto quello che c’è da sapere su 18 strategie che può utilizzare per avere un sito web ottimizzato per questi assistenti vocali.
Avrà anche l’opportunità di vedere che questi assistenti vocali vengono utilizzati per svolgere determinati tipi di compiti:
O i luoghi in cui questo tipo di apparecchiatura è più utilizzato
Passiamo alla sezione FAQ.
Capitolo 5: Altre domande su Siri
5.1. Come posso collegarmi a Siri?
Per avviare Siri, accenda il telefono e prema il pulsante rotondo grande sotto lo schermo o il pulsante laterale se si tratta di un iPhone X o plus. Non appena sente due bip, rilasci immediatamente il pulsante: sullo schermo apparirà l’icona di un microfono accompagnata dalla voce: “Cosa posso fare per lei? Siri è ora attivato!
5.2 Che cos’è esattamente Siri?
Conosciamo tutti molto bene Siri, l’assistente vocale di Apple. La aiuta a semplificare la navigazione sul suo iPhone, semplicemente ascoltando la sua voce ed eseguendo il compito che desidera. Ad esempio, può chiedere a Siri di impostare una sveglia o un promemoria per lei a un’ora specifica in un giorno specifico.
5.3. Come funziona Siri?
Quando riceve la sua richiesta, Siri registra le frequenze e le onde sonore della sua voce e le traduce in un codice. Siri poi scompone il codice per identificare modelli, frasi e parole chiave specifiche.
5.4 Vale davvero la pena usare Siri?
Conosciuta principalmente come l’assistente digitale personale di Apple, Siri è presente solo sui dispositivi iOS come: iPhone, iPad e Mac
Quando ha le mani occupate, può chiedergli di fare una chiamata o di inviare un messaggio per lei. Tra i numerosi vantaggi di Siri, possiamo citare solo i seguenti facilità ricerca e il risparmio di tempo
L’unico problema di Siri è che può sembrare complicato se è un principiante. Ma una volta che ci si abitua, diventerà incredibilmente utile.
5.5 Che cos’è la previsione di Siri?
Siri cercherà di prevedere le app che utilizza sul suo telefono. In iOS 9, suggerirà anche le app che ritiene più probabili quando si prende in mano il dispositivo mobile.
5.6 Come ottimizzare il suo sito per la ricerca vocale?
L’implementazione delle migliori pratiche SEO è il modo migliore per ottimizzare il suo sito per la ricerca vocale
Gary Illyes di Google ha detto: ” Se è stato attento a scrivere per i suoi utenti piuttosto che per le macchine, credo fermamente che sia già ottimizzato per la ricerca vocale. “
In sintesi
Con l’impressionante sviluppo che ha avuto Siri, l’assistente personale di Apple, abbiamo visto negli ultimi anni l’impatto che l’intelligenza artificiale può avere sull’ecosistema
Siri è un vero progresso nella tecnologia ed è diventato un cervello connesso per gli utenti dei dispositivi Apple. A questo punto, ha tutte le informazioni necessarie su questo assistente vocale
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