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Google Alert | Google
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Vuoi monitorare le menzioni del tuo marchio o quelle della concorrenza? Usa Google Alert.
Le aziende che cercano di migliorare l’adattabilità al loro mercato sono costantemente alla ricerca di nuove informazioni sulle loro offerte, sul loro settore e sulla concorrenza.
È in quest’ottica che Google ha sviluppato un servizio di alert che permette di monitorare quanto detto in relazione ad una parola chiave online.
Grazie alla sua efficienza, questo servizio chiamato Google Alerts viene utilizzato sia dai privati che dalle aziende per monitorare le tendenze online.
Attraverso questa descrizione, scopriamo questo servizio del gigante del web e come configurarlo. Vedremo quindi per quale scopo è possibile utilizzare questo strumento di monitoraggio.
Google Alerts è una semplice funzionalità di Google completamente gratuita per tutti gli utenti.
Ti consente di impostare notifiche e monitorare il Web per termini e parole chiave diversi relativi al tuo settore, marchio, concorrenti o altre aree di interesse.
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Dopo aver impostato i tuoi Google Alert, riceverai notifiche e-mail contenenti collegamenti ipertestuali a pagine pertinenti ai tuoi criteri di avviso.
È possibile gestire la frequenza di ricezione delle e-mail di notifica e adattare o modificare i criteri dei propri avvisi Google in qualsiasi momento.
Google Alert esegue la scansione del Web utilizzando gli algoritmi di ricerca di Google per scoprire articoli di notizie, blog e ricerche che corrispondono a parole chiave specifiche da te definite.
Li raggruppa in notifiche e-mail che vanno direttamente alla tua casella di posta.
Vale la pena notare che puoi creare fino a 1.000 avvisi e non hai necessariamente bisogno di un account aziendale o di altri strumenti Google per iniziare a monitorare i tuoi termini e parole chiave.
Ora che sai cosa sono gli avvisi di Google e in che modo lo strumento ricerca sul Web i collegamenti che corrispondono ai criteri di avviso, tuffiamoci nell’impostazione degli avvisi di Google.
Innanzitutto, devi andare su google.com/alerts.
Nella pagina Google Alert del tuo account, inserisci il termine o la parola chiave che desideri monitorare nel campo nella parte superiore dello schermo.
Cliccando sulla casella “Mostra opzioni”, potrai configurare i parametri di ogni termine in modo da modificare la frequenza delle notifiche, le lingue in cui desideri ricevere i risultati.
Lo stesso vale per i tipi di fonti che desideri ricevere e il numero di risultati che desideri visualizzare in ciascuna e-mail.
Dopo aver compilato le impostazioni, fai clic su “crea avviso” per avviare il monitoraggio.
Quando decidi di modificare le impostazioni o il termine stesso dei tuoi avvisi, puoi fare clic sull’icona a forma di matita accanto all’avviso precedentemente creato per visualizzare le opzioni.
Dopo aver apportato le modifiche, assicurati di premere il pulsante “aggiorna” per salvarle.
Potrebbero esserci termini che desideri escludere dalle tue citazioni. Ad esempio, se non sei interessato a monitorare determinati concorrenti o frasi non correlate che potrebbero essere associate alle tue parole chiave di avviso. Per escludere i termini di avviso, aggiungi un “-” davanti al termine.
A volte i tuoi avvisi non forniscono le informazioni che stavi cercando o non sono più necessarie.
Per eliminare i vecchi avvisi, fai clic sull’opzione “elimina” accanto a ciascun termine di avviso. Puoi anche annullare l’iscrizione alle e-mail di avviso.
Gli avvisi di Google possono essere utilizzati in diverse situazioni:
Gli avvisi non servono solo a tenerti informato sulle novità e le tendenze del settore. Possono anche parlarti di feedback negativi o critiche al tuo marchio o organizzazione.
Infatti, se un articolo o un viene pubblicato un video che mostra un problema con i tuoi prodotti o servizi, gli avvisi di Google possono informarti immediatamente nella tua casella di posta. In questo modo, puoi mettere in atto un piano per correggere e rispondere alla situazione.
Google Alerts può aiutarti a capire quando i tuoi concorrenti sono impegnati in determinate attività, come la pubblicazione di ospiti o la promozione di nuove campagne.
Invece di controllare il sito di ogni concorrente uno per uno, Google Alert porta le informazioni direttamente a te.
A volte potenziali clienti e potenziali clienti sollevano domande a cui nessun altro nel tuo settore sembra rispondere.
Ricercando menzioni di nomi e marchi, scoprirai le domande che i tuoi potenziali clienti stanno ponendo.
Aggiungendo queste domande alle tue strategie di marketing dei contenuti, puoi acquisire autorità, non solo con l’algoritmo di Google, ma anche con la tua base di clienti.
Puoi posizionarti come esperto del settore e pianificare più contenuti che affrontano direttamente i punti deboli del tuo settore.
È possibile configurare i tuoi Google Alert con il titolo o l’URL esatto dei tuoi nuovi contenuti e utilizzare Google Alert come strumento di indicizzazione.
In questo modo saprai quando Google ha verificato le tue nuove pagine e che possono essere trovate nelle ricerche organiche.
Utilizzando Google Alert per monitorare le parole chiave, puoi utilizzare le informazioni raccolte per migliorare e ottimizzare la tua ricerca e le tue strategie per le parole chiave.
Google Alert ti consente di sapere in che modo gli altri utilizzano le parole chiave che stai monitorando, vedere come cambiano le parole chiave, trovare parole chiave secondarie e trovare nuovi argomenti intorno alle parole chiave.
Se il tuo marchio produce contenuti di qualità, purtroppo terze parti potrebbero rubarli e cercare di farli passare come propri.
Gli avvisi di Google possono aiutarti a ridurre il rischio di plagio in quanto ti aiutano a individuare frasi chiave o titoli nei tuoi contenuti che potrebbero essere plagiati da altri marchi.
Gli avvisi di Google sono un ottimo strumento per gli esperti di marketing che cercano di rimanere al passo con le tendenze, gli autori e gli eventi del settore senza dover fare il duro lavoro di selezionare le fonti da soli.
Google è una società americana, fondata nel 1998 da Larry Page e Sergey Brin. È specializzato nella fornitura di servizi tecnologici ed è cresciuto nella Silicon Valley in California. Dal 2015 Google è una sussidiaria di Alphabet con il CEO Sundar Pichai.
La società Google ha creato il motore di ricerca Google, che è uno dei più utilizzati al mondo. Quest’ultimo è molto apprezzato per la sua capacità di offrire molti risultati rilevanti alle domande dei suoi utenti. Oltre al suo motore di ricerca, la società Google ha molte altre filiali che sono:
Ognuna di queste filiali offre servizi vari e vari.
Fondatore dell’agenzia SEO Twaino, Alexandre Marotel è appassionato di SEO e generazione di traffico su Internet. È autore di numerose pubblicazioni e possiede un canale Youtube che ha lo scopo di aiutare gli imprenditori a creare i loro siti Web e ad essere meglio referenziati su Google.