Descrizione SERP Snippet Optimizer
Apparire in alto nei risultati di ricerca è un vantaggio, ma apparire negli snippet di Google significa solo che sei un’autorità nel tuo campo.
Se Google ti preferisce, gli utenti non avranno molta scelta se non preferire anche te, il che significa una percentuale di clic piuttosto alta e possibili conversioni.
Per far apparire i tuoi contenuti negli snippet di Google, SERP Snippet Optimizer è uno strumento gratuito ed efficace.
Esaminiamo alcuni suggerimenti sull’utilizzo di questo strumento.
SERP Snippet Optimizer è uno strumento di ottimizzazione degli snippet SERP di Google progettato per webmaster ed editori per aiutarli a creare titoli e meta descrizioni ottimizzati nella giusta lunghezza.
Questo strumento aiuta creando un ambiente di risultati di ricerca di Google in modo da poter vedere come potrebbero apparire il tuo titolo e la tua descrizione sulle pagine quando i risultati vengono presentati agli utenti.
Questo strumento può essere configurato per visualizzare il titolo, la descrizione, l’URL, la data di pubblicazione e le parole chiave in grassetto. Naturalmente, tutto ciò che viene creato qui è simulato e non reale.
Tutto quello che devi fare è inserire un titolo, una descrizione e selezionare le caratteristiche che desideri visualizzare.
Dopo aver impostato tutto, tutto viene visualizzato come apparirà a un utente che cerca le tue parole chiave.
Come ottimizzare i tuoi contenuti?
Innanzitutto, ci sono tre elementi principali importanti su cui SERP Snippet Optimizer ti aiuta a lavorare per apparire negli
: per questo motivo, è fondamentale crearlo correttamente.
Quando il titolo è abbastanza lungo, verrà semplicemente abbreviato nelle SERP per essere completato con i puntini di sospensione.
Lo strumento ti consente di trovare la dimensione giusta per i tuoi titoli per ottimizzarli in modo che vengano visualizzati correttamente negli snippet di Google.
Quando l’utente potrà leggere completamente il titolo, saprà se cliccare sul link perché il titolo avrebbe avuto effetto su di lui.
Ciò ridurrà drasticamente la frequenza di rimbalzo e influirà sulla percentuale di clic verso l’alto.
Inoltre, una distinzione estremamente importante con i titoli è quando sono ponderati in anticipo. Ciò significa che la prima parola chiave avrà un impatto maggiore sul ranking della pagina rispetto alle parole chiave secondarie.
Quindi, è importante che la tua parola chiave principale per la pagina sia la prima parola del titolo.
Dal momento che hai fino a circa 70 caratteri per il tuo titolo, puoi utilizzare le parole chiave per la metà.
Non utilizzare l’intera lunghezza di un titolo è un’occasione persa e c’è quasi sempre spazio per una parola chiave secondaria nei titoli.
Inoltre, è generalmente considerata una buona pratica includere un’attribuzione del marchio nel titolo.
Questo non è particolarmente per il posizionamento, ma per consentire il riconoscimento del marchio nei risultati di ricerca.
Gli utenti possono individuare un marchio che riconoscono e sarebbero più propensi a fare clic su quel risultato.
Le menzioni sbagliate del marchio sono anche uno degli errori di ottimizzazione del titolo più comuni.
Come già sappiamo, i titoli sono in primo piano e questa è la posizione più ambita in un titolo, ecco perché è importante utilizzarla per parole chiave e inserire citazioni di marca alla fine di un titolo.
La meta descrizione è l’elemento più importante di uno snippet di Google.
Sebbene non sia un fattore di ranking, può sicuramente fare la differenza nelle prestazioni di ottimizzazione.
Come puoi vedere nello strumento, la lunghezza massima di una meta descrizione è 990 px, o circa 320 caratteri.
Prima non potevi superare i 155 caratteri per la meta descrizione, ma ora hai più possibilità di ottimizzarla.
Anche se la meta descrizione non è direttamente un fattore di ranking, può sembrare che lo sia poiché le prestazioni vengono migliorate dopo l’implementazione di meta descrizioni personalizzate per migliorare il CTR.
La meta description, infatti, deve essere scritta per incoraggiare i click, non deve concentrarsi solo sulle parole chiave.
Con lo scopo principale di attirare un clic, una delle best practices comuni a te.
Infine, anche se la meta descrizione non è un fattore di ranking e dovrebbe essere scritta per il clic, la parola chiave principale dovrebbe apparire almeno una volta nella meta descrizione.
Idealmente, se in grassetto, sarà più probabile che appaia negli snippet e potrà altrettanto rapidamente attirare l’attenzione del ricercatore.
Per i siti con una chiara gerarchia di informazioni, Google può visualizzare collegamenti breadcrumb nei risultati di ricerca.
Come il titolo e la meta descrizione, anche l’URL della pagina deve essere personalizzato per poter apparire come un estratto.
Come puoi vedere, la lunghezza massima di un URL ottimizzato è 350px.
Superare questa lunghezza può significare che non stai seguendo buone pratiche SEO e, pertanto, stai riducendo la visualizzazione delle tue pagine negli estratti quando Google offrirà risultati.
In generale, SERP Snippet Optimizer è un’opzione che puoi utilizzare quando desideri migliorare le prestazioni dei tuoi contenuti per aumentare le sue possibilità di apparire nelle fatture e nei rich snippet.